Paperoni della Borsa Italiana:
Bombassei scavalca Pesenti

Dopo i fratelli Rocca, bergamaschi d'adozione, primi per il quinto anno, nella classifica dei Paperoni della Borsa Italiana pubblicata da Milano Finanza, sui portafogli quotati degli investitori privati del mercato azionario italiano, compaiono altri sette imprenditori locali.

Dopo i fratelli Rocca, bergamaschi d'adozione, primi per il quinto anno, nella classifica dei Paperoni della Borsa Italiana pubblicata da Mf-Milano Finanza, sui portafogli quotati dei primi 467 investitori privati del mercato azionario italiano, compaiono altri sette imprenditori locali.

Rispetto al 2010, con l'uscita dalla Borsa della Gewiss, è uscito dalla classifica il fondatore del gruppo di Cenate Sotto, Domenico Bosatelli: un anno fa si collocava al 32° posto assoluto.

Alberto Bombassei è salito dal 44° posto al 39° ed ha superato Giampiero Pesenti, sceso dal 38° al 41° posto. Il quarto bergamasco è, al 156° posto, Giovanni Cagnoli, amministratore delegato di Bain & Company.

Scavalca Ambrogio Caccia Dominioni, altro bergamasco d'adozione come presidente e amministratore delegato della Tesmec, che si piazza al 167° posto, con un calo di una trentina di posti. Sempre legato a Tesmec, al 355° posto, il vicepresidente Alfredo Brignoli, nato a Ponteranica.

Al 302° posto si trova anche Antonio Percassi. Va precisato che la classifica di Mf considera solo le partecipazioni più importanti e in particolare quelle che superano la soglia della rilevanza.

Nuovo ingresso, 395° posto, per Giovanni Natali, fondatore della Natali & Partners.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 14 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA