Calano trasporti e vacanze:
e l'inflazione scende al 3,1%

Travolti da un mare di aumenti, i consumatori possono finalmente consolarsi un po', almeno a Bergamo. A settembre l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), a Bergamo, risulta in diminuzione dello 0,5% rispetto al mese precedente.

Travolti da un mare di aumenti, i consumatori possono finalmente consolarsi un po', almeno a Bergamo. A settembre l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), a Bergamo, risulta in diminuzione dello 0,5% rispetto al mese precedente.

Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), si attesta a +3,1 %; stabile rispetto al mese precedente.

La variazione più significativa si rileva nella divisione di spesa dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” dovuta per lo più all'innalzamento dei generi di largo consumo.

Segue “Abbigliamento e calzature” con rialzi di indumenti e scarpe uomo e donna e delle riparazioni calzature; in diminuzione l'abbigliamento per bambino. Lieve incremento per la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa” nella quale aumentano le riparazioni di mobili e arredi, gli articoli tessili e i beni non durevoli per la casa; in calo i piccoli elettrodomestici.

In forte discesa troviamo i “Trasporti” dovuto al calo dei viaggi aerei, trasporti marittimi, gasolio e benzina; in salita acquisto automobili nuove. Segue ”Istruzione” con diminuzioni dei costi per i corsi di formazione; mentre si rilevano rincari per la scuola dell'infanzia e quella primaria.

In diminuzione la spesa per i “Servizi ricettivi e di ristorazione” nella quale si registrano cali per i servizi di alloggio; medesima variazione per le “Comunicazioni” con riduzione della spesa per gli apparecchi per la telefonia mobile, fissa e telefax.

In “Ricreazione, spettacolo e cultura” si registrano cali per i pacchetti vacanza, narrativa, servizi ricreativi, supporti e apparecchi per la ricezione e la registrazione di suoni e immagini; in controtendenza apparecchi per il trattamento dell'informazione, apparecchi fotografici, giochi e hobby, articoli sportivi, libri scolastici, giornali e periodici.

Nella divisione “Altri beni e servizi” scendono le assicurazioni sui mezzi di trasporto, i servizi legali e contabili e gli articoli da viaggio; in salita i servizi di parrucchiere, gioielleria e servizi per bambini. Lieve discesa per “Bevande alcoliche e tabacchi”. Invariate le divisioni “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” e “Servizi sanitari e spese per la salute”.

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