Btp Day, Bergamo c'è
Un boom di sottoscrizioni

Il Btp Day è arrivato e la campanella del mercato ha decretato un buon successo dell'iniziativa. Anche in Bergamasca. Non sono stati forniti dati precisi, ma la percezione è che i risparmiatori abbiano accolto favorevolmente l'offerta, con un raddoppio medio degli acquisti.

Il Btp Day è arrivato e la campanella del mercato ha decretato un buon successo dell'iniziativa. Anche in Bergamasca. Non sono stati forniti dati precisi, ma la percezione è che i risparmiatori abbiano accolto favorevolmente l'offerta, con un raddoppio medio degli acquisti.

Lunedì 28 novembre è stata la prima giornata (la seconda lunedì 12 dicembre) per i clienti in genere, esclusi gli investitori istituzionali, di acquistare titoli di Stato del mercato secondario, cioè già in circolazione, senza le commissioni bancarie, grazie all'adesione dell'Abi e di numerosi istituti e gruppi bancari della rete nazionale e locale.

L'offerta era valida sui Buoni Ordinari del Tesoro (Bot), i Buoni del Tesoro Poliennali (Btp), i Certificati del Tesoro Zero Coupon (Ctz), i Certificati di Credito del Tesoro (Cct/Ccteu) e i Buoni del Tesoro poliennali indicizzati all'inflazione europea. Inclusi anche i Titoli di Stato italiani emessi sui mercati esteri.

«A livello aggregato, secondo i primi dati in nostro possesso, le transazioni sui titoli di Stato hanno significativamente superato i 100 milioni di euro contro i 50 milioni di euro di una giornata normale», secondo un portavoce del Gruppo Ubi, di cui fa parte anche la Popolare di Bergamo che «ha fatto registrare la media più alta del gruppo - secondo Enrico Daminelli, della Direzione commerciale -, con un'incidenza significativa sia in termini quantitativi sia di ordini, con una media di tagli medio-piccoli, intorno ai 20 mila euro».

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