Consigli comunali sulla Novem
Il 9 incontro sindacati-azienda

Nella difficile vicenda dei 129 esuberi annunciati il 22 febbraio scorso alla Novem Car Interior Design spa sono due le sedute di Consiglio Comunale che tratteranno il problema: a Bagnatica martedì e a Brusaporto giovedì.

Nella difficile vicenda dei 129 esuberi annunciati il 22 febbraio scorso alla Novem Car Interior Design spa sono due le sedute di Consiglio Comunale in programma per i prossimi giorni: a Bagnatica martedì e a Brusaporto giovedì la questione dei tagli all'organico dell'azienda leader nella produzione di interni in legno per automobili arriva sui banchi della politica locale.

In entrambe le occasioni, fuori dai due municipi, a partire dalle 20 e fino alle 22,30 si terranno due presidi. Lunedì 5 marzo Fillea Cgil e Filca-Cisl hanno incontrato le Rsu della Novem per fare il punto della situazione: «Abbiamo deciso di sollecitare l'azienda affinché stabilisse un nuovo incontro ed è stato fissato per venerdì 9 marzo. Abbiamo poi definito le modalità di organizzazione della giornata del 23 marzo, quella in cui si svolgerà l'atteso incontro con l'assessore provinciale al Lavoro, Enrico Zucchi» hanno sottolineato Ivan Comotti della Fillea-Cgil e Gabriele Mazzoleni della Filca-Cisl di Bergamo.

«All'incontro in Assessorato, previsto per le ore 11, sono stati invitati anche i rappresentanti dell'azienda, il sindaco di Bagnatica e Confindustria. In contemporanea si svolgerà un presidio fuori dagli uffici che accoglieranno l'incontro. Organizzeremo un bus per portare i lavoratori. Inoltre oggi abbiamo deciso di organizzare un confronto con la politica orobica, cioè con i parlamentari eletti in bergamasca, ma anche i consiglieri regionali e provinciali».

Contro l'apertura della procedura di mobilità per 129 persone su un organico di 289, Fillea-Cgil e la Filca-Cisl, nei giorni scorsi, hanno proclamato un pacchetto di 32 ore totali di sciopero. A dare l'annuncio dei 129 esuberi a febbraio è stato l'amministratore delegato di Novem Italia, Karl August Kumpf, durante la presentazione alla Rsu, a Fillea-Cgil e Filca-Cisl del piano di riorganizzazione dello stabilimento di Bagnatica. La motivazione addotta è quella dell'uscita dalla produzione dei modelli di auto C6 e Rover LR 322.

Il gruppo, fra i leader mondiali specializzati nella produzione di interni in legno per automobili d'alta gamma (Mercedes, Audi, ecc.), ha sede a Vorbach in Germania. L'anno fiscale che si sta chiudendo (1° aprile 2011- 31 marzo 2012) dovrebbe registrare in Italia «un fatturato di circa 30-31 milioni di euro con 289 persone occupate» ha detto l'amministratore delegato Kumpf.

Il gruppo nel mondo conta circa 4mila dipendenti in due stabilimenti negli Usa (Detroit e Atlanta), uno in Honduras (Tegucigalpa), quattro in Germania (Worbach, Kulmbach, Eschenbach e Grafenwohr), uno in repubblica Ceca (Pilsen), uno in Slovenia (Zalec), uno in Cina (LangFang) e uno in Italia, appunto, a Bagnatica.

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