Vicenda Carival, martedì un presidio

Dal 7 gennaio in stato di agitazione permanente dopo gli scioperi di novembre e dicembre, i lavoratori della Carival di Grassobbio saranno in presidio davanti all'Assessorato provinciale al Lavoro in viale Papa Giovanni XXIII n. 106 martedì prossimo, 15 gennaio, a partire dalle 11 in occasione dell'incontro fra le parti che si terrà dentro la sede provinciale.

L'incontro, chiesto nei giorni scorsi dalla Fiom Cgil e dalla Uilm Uil ha l'obiettivo di trovare una soluzione alla difficile situazione in cui si trovano i lavoratori dell'azienda metalmeccanica che produce caldaie civili ed industriali, dove già l'estate scorsa le condizioni venivano definite dal sindacato da “coma” aziendale. La quarantina di dipendenti in organico nel Gruppo, infatti, aspettano il pagamento del saldo del mese di ottobre 2012, i mesi di novembre e dicembre 2012 e la tredicesima mensilità 2012 (per alcune situazioni individuali ci sono anche saldi di stipendi ulteriormente arretrati).

“Ribadiamo che si registrano anche ritardi enormi nell'iter di approvazione della CIGS” torna a ripetere Mauro Rossi della Fiom Cgil. “ Non si vedono segnali positivi sulla riorganizzazione dell'azienda. A inizio agosto 2012, a seguito del cambio di management, ci erano state presentate le linee guida per il rilancio e sembrava che la situazione fosse in miglioramento. In realtà quelle linee guida sono rimaste solo sulla carta. Ora stiamo preparando le pratiche per avviare le cause legali”. Ad oggi si trovano a casa in cassa a zero ore quasi tutti i lavoratori: la produzione, infatti, è ormai ridotta ai minimi termini a causa anche di difficoltà nei pagamenti verso i fornitori.

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