Quanto costa la burocrazia?
Alle aziende orobiche 543 milioni

I costi sostenuti per la burocrazia dalle imprese industriali e di servizi con dipendenti della Bergamasca nel 2012? 543 milioni di euro, mica bruscolini. Questa la stima de L'elaborazione su dati Unioncamere e Inps è dell'Osservatorio di Confartigianato Lombardia.

I costi sostenuti per la burocrazia dalle imprese industriali e di servizi con dipendenti della Bergamasca nel 2012? 543 milioni di euro, mica bruscolini. Questa la stima de L'elaborazione su dati Unioncamere e Inps è dell'Osservatorio di Confartigianato Lombardia.

La somma ci piazza terzi in Lombardia dopo Milano (oltre 2 miliardi) e Brescia (676 milioni) ed è pari all'1,78% del valore aggiunto generato dalle imprese manifatturiere e dei servizi. A livello regionale il costo stimato è di 4,825 miliardi, pari all'1,62% del valore aggiunto, media inferiore a quella provinciale.

Una pubblica amministrazione che diventa sempre più vorace, se si confronta il dato dell'anno scorso con le stime 2011 (416,9 milioni di euro), 2010 (397,3 milioni) e 2009 (388 milioni). E con un'impennata nel rapporto con il valore aggiunto, passato da 1,34% a, come detto, ben 1,78%, con un incremento superiore al 32%. Neppure la benzina è cresciuta così tanto.

«Questo è uno dei gap più grossi - dice Angelo Carrara, presidente dell'Associazione artigiani di Bergamo - che l'Italia ha nei confronti degli altri Paesi concorrenti. Se ci fosse meno burocrazia, meno adempimenti senza senso, meno perdite di tempo, le imprese potrebbero liberare notevoli energie».

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 20 Luglio

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