Ristoranti, bar e alberghi
Sabato scatta lo sciopero

Scatta sabato, 3 agosto, lo sciopero dei dipendenti del settore turismo: alberghi, agenzie di viaggio, bar e ristoranti. Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato 4 ore di agitazione a ogni inizio turno contro le «pretese vergognose sui diritti e l'abolizione di istituti».

Scatta sabato, 3 agosto, lo sciopero dei dipendenti del settore turismo: alberghi, agenzie di viaggio, bar e ristoranti. Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato 4 ore di agitazione a ogni inizio turno contro le «pretese vergognose sui diritti e l'abolizione di istituti quali, ad esempio, gli scatti di anzianità, la quattordicesima e la malattia».

Il comunicato dei sindacati
Il contratto nazionale del Turismo è dal 1974 un sistema unico di tutele e norme che regolano i rapporti di lavoro di quasi un milione e mezzo di lavoratrici e lavoratori di varie e diverse realtà: dagli alberghi e campeggi, alle agenzie di viaggio, dai bar e ristoranti, alla ristorazione e mense.

Settori strategici di sviluppo per il nostro Paese e territorio.
In questo rinnovo, che si colloca in una delle fasi più acute della crisi economica del Paese, dopo una prima presa di posizione di Angem in rappresentanza di una parte consistente di imprese della ristorazione e mense che ha voluto rivendicare un proprio contratto, negli ultimi due mesi abbiamo assistito all'arroccamento su pretese inaccettabili della Federazione Italiana Pubblici Esercizi che aveva fino all'ultimo condiviso il percorso negoziale con le altre controparti per poi bruscamente cambiare idea, mettendo sul tavolo pretese vergognose sui diritti e l'abolizione di istituti quali, ad esempio, gli scatti di anzianità, la quattordicesima e la malattia.

•    A seguito del grave atteggiamento di FIPE, che considera la trattativa per il Contratto Nazionale un campo di battaglia in cui le lavoratrici e i lavoratori devono perdere salario e diritti senza aver nulla in cambio,
•    Per difendere le tutele economiche e normative previste dall'attuale Ccnl del Turismo!
•    Per far recedere FIPE dalle sue inaccettabili pretese e convincerla a tornare al tavolo con atteggiamento responsabile!
•    Per continuare a garantire anche in tempi di crisi un sistema avanzato di relazioni sindacali e condizioni contrattuali sia a livello nazionale sia decentrato!

FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS  UIL Bergamo proclamano
 
SCIOPERO DI 4 ORE NEI PUBBLICI ESERCIZI
della Provincia di Bergamo
nella giornata di
SABATO 3 AGOSTO

La mobilitazione riguarderà tutte le imprese rientranti nella sfera di applicazione della sezione speciale pubblici esercizi.
Per le lavoratrici e i lavoratori full time le 4 ore di sciopero sono da effettuarsi ad inizio turno.
Seguirà una giornata di sciopero nazionale nel mese di settembre.

Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori ad aderire allo sciopero in difesa del proprio contratto.

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