Oggi in assemblea a Treviglio
l'industria che vuole vincere

L'assemblea di Confindustria Bergamo di Treviglio (in programma lunedì 7 ottobre alle 15) arriva in un momento di segnali contraddittori per l'economia bergamasca: da un lato ci sono le prove di risalita della produzione, dall'altro c'è un export un po' in frenata.

L'assemblea di Confindustria Bergamo di Treviglio (in programma lunedì 7 ottobre alle 15) arriva in un momento di segnali contraddittori per l'economia bergamasca: da un lato ci sono le prove di risalita della produzione che nel secondo trimestre dell'anno è tornata a crescere a livello provinciale, dall'altro un export che pur continuando ad essere la leva principale degli ultimi anni ha recentemente subìto una frenata, specie in un mercato leader come la Germania e anche negli Usa.

In uno scenario simile s'inserisce un dato che è una costante degli ultimi tempi: il crollo delle assunzioni. Tornando alla produzione industriale, l'incremento del secondo trimestre è stato dell'1,9% rispetto al primo e dell'1,1% annuo: non sarà molto, ma è il primo cambio di passo su base tendenziale dal settembre del 2011.

Da allora abbiamo accumulato sei trimestri in rosso, con oscillazioni pesanti, fino a 7 punti percentuali in meno. La crescita della produzione anno su anno è più vistosa nelle grandi aziende, mentre le piccole arretrano ancora. Tra i settori diventano sette i comparti in crescita: per fare tre esempi la chimica soprattutto (più 8% su base annua) recupera tutto il terreno perso nel primo trimestre; il tessile (più 8,3%) rialza la testa di slancio come non accadeva da anni; il legno (più 4,6%) si riprende dalla batosta del primo trimestre, quando era arretrato dell'11,7%.

Tornando all'export bergamasco, nel semestre si registra una piccola battuta d'arresto (meno 1,2%), attestandosi a 6,61 miliardi di euro, dai 6,69 miliardi registrati da gennaio a giugno dell'anno scorso. Preoccupa un po' il calo di oltre 7 punti percentuali verso la Germania, ma anche verso gli Usa si perde l'8% a 369 milioni di euro.

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