Giovedì 27 Agosto 2009
Indagine: crolla il posto fisso
ma crescono i part-time

In generale fino all’anno scorso più di un terzo dei contratti a tempo determinato erano utilizzati per provare nuovi dipendenti, quota che quest’anno crolla del 72% a 730 persone. Cala anche l’utilizzo finalizzato alla copertura di un picco di attività (-17,2%), mentre aumentano le sostituzioni temporanee (+50%) e i lavori stagionali (+75,7%). Fra le assunzioni non stagionali, cresce la richiesta di part-time: +37,9% a 1.930, contro una variazione regionale pressoché nulla. Gli ingressi a tempo ridotto aumentano soprattutto nel terziario (+41,5%), dove rappresentano un terzo delle assunzioni non stagionali.
Emerge «una tendenza strutturale al maggior impiego del part-time», commenta la Camera di Commercio, ed è la risposta «sia ad una domanda di maggior flessibilità da parte delle imprese che a un’aumentata disponibilità di offerta di lavoro femminile, fattori entrambi condizionati anche dalla crisi congiunturale». In calo, infine, le previsioni sui collaboratori a progetto, che si aggiungono alle oltre 11 mila assunzioni: per il 2009 se ne stimano 2.130 (-27,6%). Al 2008, rileva l’indagine, risulterebbero in essere nelle aziende bergamasche 3.540 contratti di collaborazione.
fa.tinaglia
© riproduzione riservata