A2A, nominato Tancredi Bianchi

L’assemblea degli azionisti di A2A - della quale fa parte anche Bergamo con l’ex Bas-Asm - ha nominato il nuovo consiglio di sorveglianza, eleggendo i dodici candidati della lista congiunta dei due azionisti di controllo, Comune di Milano e Comune di Brescia. Per la lista del Comune di Bergamo (che rappresenta l’1,97% del capitale) è stato eletto il professor Tancredi Bianchi, ex presidente Abi ed esperto di diritto bancario.

Per la lista presentata dal socio Atel sono stati eletti Antonio Taormina e Massimo Perona, mentre non è passato il candidato Mario Cocchi, braccio destro del finanziere Romain Zaleski.

L’assemblea ha vissuto attimi movimentati con le critiche del sindaco di Brescia, Paolo Corsini, nei confronti dell’ex presidente di Aem Giuliano Zuccoli e attuale reggente di A2A: Corsini ha chiesto che cessi «l’ultra attività del consiglio di amministrazione e del suo presidente che di fatto ha esercitato un potere monocratico della società». Corsini ha fatto riferimento in particolare alla «prorogatio» dei poteri del vecchio consiglio di amministrazione dell’Aem, che ha gestito la società dal momento in cui si è compiuta la fusione tra Asm e Aem, chiedendo che questa supplenza cessi e che l’ordinaria amministrazione venga attribuita al Consiglio di Sorveglianza di A2A

«Non risulta al Comune di Milano che ci sia stato un ritardo colpevole. L’assemblea degli azionisti è stata convocata rispettando i termini di legge». È stata la replica del direttore generale del Comune di Milano, Giampiero Borghini, alle critiche sollevate sulle nomine e sui tempi di convocazione dell’assemblea degli azionisti.

(22/02/2008)

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