Auchan: incentivi a chi se ne va
Ma no ad ammortizzatori sociali

Auchan «promette» incentivazioni economiche, estese a tutti i 49 punti vendita, per individuare dipendenti eventualmente interessati a un’uscita volontaria.

.È questo uno dei segnali maggiormente positivi dell’incontro che azienda e sindacati hanno avuto venerdì 22 maggio a Roma. Lo scopo è naturalmente quello di ridurre in modo immediato il costo del personale. A tal proposito, però, la società ha anche confermato che l’utilizzo di ammortizzatori sociali non può essere preso in considerazione perché non andrebbe a risolvere in maniera strutturale il problema.

«Prendiamo atto con una certa positività rispetto all’apertura dell’azienda su forme di uscita volontarie ed incentivate - dichiarano Alberto Citerio, segretario generale della Fisascat Cisl di Bergamo, e Luca Bottani della Fisascat Cisl di Bergamo -, ma per noi non devono esserci altre uscite, pertanto chiediamo il ritiro della procedura di licenziamento dei 1.426 lavoratori».

Riguardo il tema dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali le organizzazioni sindacali ne propongono l’utilizzo sia per poter diluire nel tempo l’impatto del nuovo modello organizzativo sull’occupazione che per ridurre i costi legati al personale. Il prossimo incontro è previsto per il 10 giugno.

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