Da Curno in aiuto alla Cina
Mascherine Bongiorno contro il virus

Ondata di richieste dal Paese asiatico e da cinesi residenti in Italia che le inviano ai parenti. «In pochi giorni disponibilità per 50 mila pezzi».

Tra venerdì 24 e lunedì 27 la Bongiorno Antinfortunistica è stata travolta da un’ondata di richieste di mascherine, molte direttamente dalla Cina e parecchie anche da cinesi residenti in Italia.

«Le hanno comprate da noi per poi spedirle ai parenti in madrepatria» commenta Marina Bongiorno, amministratore dell’azienda. La Bongiorno Antinfortunistica, che è una delle più importanti aziende del settore, ha uffici amministrativi e magazzino a Treviolo e sede legale e supermercato a Curno.

Diverse sono state anche le richieste arrivate via web dal Paese asiatico tramite la piattaforma cinese Alibaba.com, sulla quale la ditta è presente da luglio 2018. «Entro pochi giorni avremo la disponibilità di oltre 50 mila pezzi» assicura la titolare, confermando che l’azienda farà il possibile per far fronte al numero esorbitante di richieste ricevute.

Le mascherine commercializzate dalla Bongiorno sono di diverso tipo: protettive monouso, maschere a pieno facciale, semi maschere e filtri. Nello specifico, la mascherina consigliata per proteggere dal coronavirus è la classe FFT2, in grado di proteggere da aerosol solidi e liquidi indicati come pericolosi o irritanti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA