Detrazioni, restano per le ristrutturazioni
I bonus per il 2018, sconto mezzi pubblici

Tra le nuove e più interessanti misure la detrazione sulle spese per i mezzi pubblici. Resta bonus mobili e detrazioni per la ristrutturazione e efficientamento energetico della casa.

La legge di bilancio approvata a fine anno e valida per il 2018 prevede diverse misure interessanti con molte conferme e alcune novità. Rimane la detrazione Irpef del 50% sui lavori di ristrutturazione delle abitazioni fino a un massimo di 96 mila euro e del 65% per quelle di efficientamento energetico. Infissi e tende scendono al 50%.

Resta il bonus mobili, con detrazione Irpef al 50% per l’acquisto di arredi e elettrodomestici a baso consumo energetico nell’ambito delle ristrutturazioni. Agevolazioni fiscali destinate al «verde condominiale» . L’importo che si potrà detrarre dall’Irpef è pari al 36%, da ripartire in 10 quote annuali, documentando le spese destinate a interventi quali «sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi» ed anche alla «realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili» o alla «progettazione e manutenzione di questi interventi». Con un massimo di spesa di 5mila euro per unità immobiliare. L’importo massimo detraibile sarà di 1.800 euro.

Poi c’è il bonus lavoro, con lo sgravio contributivo Inps per incentivare l’assunzione di giovani. Dal 1º gennaio 2018, ai datori di lavoro che assumono lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, «è riconosciuto, per un periodo massimo di trentasei mesi, l’esonero dal versamento del 50 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro». Il lavoratore deve essere undrer 35 anni e non dovrà mai aver avuto un contratto a tempo indeterminato prima di allora.

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