Gelato più salutare senza lattosio
L’ultima idea firmata «Puntogel»

Un gelato senza lattosio, che mantenga tutte le caratteristiche di piacevolezza di questo alimento, diventando nel contempo più salutare.

È quello che ha proposto, con una dimostrazione dedicata agli addetti ai lavori, la Puntogel di Bergamo, specializzata in semilavorati per il gelato, che proprio in questi giorni ha messo in commercio questa ricetta eleborata dopo una fase di ricerca, che sta già riscuotendo molto interesse, a giudicare dalla presenza, in fase di dimostrazione e nelle varie degustazioni, di una cinquantina di gelaterie della Bergamasca.

Nella sua presentazione, il presidente di Puntogel, Arnaldo Minetti, ha evidenziato la necessità di dare «risposte adeguate e mirate alle esigenze dei numerosi consumatori che devono evitare il lattosio o scegliere alimenti a basso indice glicemico: oggi è per noi possibile, grazie alla conoscenza di materie prime che i vecchi gelatieri non sospettavano nemmeno che esistessero, realizzando non solo gelati artigianali con queste caratteristiche, ma anche di alto livello qualitativo per struttura, tessuto e sapore».

Con 15 dipendenti e un fatturato che nel 2013 ha superato i 7 milioni di euro (in crescita) rivolto soprattutto al Nord Italia, Puntogel fa della ricerca una delle sue componenti più importanti, unendo la ricerca della qualità a una sensibilità salutista. Da qui l’esigenza di dare una risposta all’insensibilità al lattosio, che si è tradotta in questo nuovo prodotto che può essere declinato in tutti i gusti tradizionali del gelato.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 29 ottobre 2014

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