Giovani pensionati record a Bergamo

Quaranta miliardi di euro. È la cifra che ogni anno viene spesa dall’Inps per pagare i 3,7 milioni di pensioni che spettano ai cittadini lombardi, sulla base dei dati aggiornati al 31 dicembre scorso. E per quanto riguarda la provincia di Bergamo il 30 % delle pensioni erogate, contro una media lombarda del 26,5 %, vanno a persone che hanno meno di 65 anni. Il dato emerge da uno studio pubblicato dal Il Sole-24 Ore.

In terra orobica insomma si va in pensione prima che altrove: la spiegazione, secondo gli esperti di economia, è da cercarsi nel fatto che sono tante le persone che hanno iniziato a lavorare prestissimo, spesso subito dopo aver compiuto i 14 anni, se non prima, per le generazioni più anziane. Così a Bergamo va il record regionale di titolari di pensioni, sia nella fascia 55-59 anni (7,88%), sia in quella 60-64 anni (14,78%).

In molti casi è l’edilizia in settore di appartenenza, faticoso e rischioso, che porta ad andare in pensione prima che in altri settori. 

Tornando ai dati lombardi, l’assegno medio erogato dall’Inps è di 842 euro al mese, la quota di invalidità è all’1,6%, mentre i trattamenti sotto i 1.00 euro sono circa il 70 %.

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(09/04/2008)

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