I finanziamenti per i negozi storici

Dal 16 aprile i negozi che hanno ottenuto il riconoscimento di negozio storico di rilevanza locale e di rilevanza regionale potranno richiedere finanziamenti a Regione Lombardia e Camera di Commercio, secondo il bando per la conservazione e lo sviluppo delle botteghe e dei negozi storici lombardi. Il bando offre contributi economici ai negozi storici per la realizzazione di interventi di mantenimento conservativo, adeguamento strutturale, ammodernamento tecnologico e per costi di gestione.

Per la prima volta tra le spese ammissibili risulta anche il canone d’affitto dei locali sede dell’attività. Gli altri interventi riguardano il restauro e la manutenzione straordinaria (insegne, decori, arredi, vetrine, attrezzature, macchinari ecc.); la realizzazioni di opere murarie e assimilate per il rinnovo dei locali (in un ottica di conservazione dei materiali originali e dell’architettura dei luoghi) e i rifacimenti/realizzazioni/adeguamenti di impianti ed opere connesse; le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche; l’acquisto di beni strumentali, strettamente pertinenti alla specifica attività esercitata nell’unità locale; l’ acquisto o il rinnovo di attrezzature e impianti per la sicurezza dei locali in cui sono esercitate le attività d’impresa; l’acquisto di strumentazione informatica necessaria all’adeguamento tecnologico dell’attività (entro il limite massimo di spesa di 7.000 euro); le attività formative connesse all’utilizzo della strumentazione informatica acquistata; la progettazione ed l’assistenza tecnica; l’attività di pubblicità, promozione e comunicazione.

I fondi complessivamente ammontano a 1.450.000 euro. Per la provincia di Bergamo la quota stanziata è di 250.000 euro. I contributi potranno coprire fino al 50% delle, spese relative agli interventi ammissibili con un valore minimo di 7.500 euro e un valore massimo di 30.000 euro per domanda. Le domande dovranno essere presentate alla Camera di Commercio di Bergamo a partire dal 16 aprile fino al 15 maggio prossimo. I contributi verranno assegnati in ordine cronologico e erogati dalla stessa Camera di Commercio a interventi realizzati. Gli interventi finanziati dovranno essere conclusi entro un anno dalla date di pubblicazione della graduatoria. Saranno ammessi ai contributi anche interventi già avviati a partire dal 1 gennaio 2007.

Il bando nella nostra provincia interessa 20 attività
Bergamo città:
Abbigliamento Sacerdote (1946) Rilievo regionale
Pasticceria Cavour (1850) Rilievo regionale
Ottica Gentili (1863) Rilievo locale
Gastronomia Mangili (1921) Rilievo locale
Agenzia Viaggi Lorandi (1923) Rilievo locale
Recalcati Davide e Figlio (1923) Rilievo locale
Argenti Gioielli Antichi Riva (1928) Rilievo locale
Barbiere Fiorenzo(1936) Rilievo locale
Ristorante Mimmo (1940) Rilievo locale
Trattoria d’Ambrosio (1943) Rilievo locale
Formaggi Chiari (1946) Rilievo locale
Pasticceria Caffetteria Salvi (1946) Rilievo locale
Brighenti Ortopedico (1949) Rilievo locale
Calzoflex (1954) Rilievo locale

Provincia:
Antica Osteria dei Camelì ( Ambivere- 1856) Rilievo locale
Ristorante Antico Drago (Oltre il Colle- 1870) Rilievo locale
Caffè dei Fiola (Ambivere- 1887) Rilievo locale
Caffetteria degli artisti (San Pellegrino- 1900) Rilievo locale
Merceria Carminati Lucia (Romano –1924) Rilievo locale
Trattoria Visconti (Ambivere-1931) Rilievo locale

(11/04/2007)

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