Mvb di Zogno, al via il progetto formativo
173 lavoratori verso un nuovo mestiere

Sono in totale 173 i lavoratori della Mvb in procedura fallimentare ad aver aderito al progetto formativo ideato nei mesi scorsi dallo specifico Tavolo provinciale che si sta occupando dell’azienda di Zogno, su iniziativa soprattutto delle organizzazioni sindacali.

Autorizzato per decreto e finanziato con 200mila euro dalla Regione Lombardia il 3 febbraio scorso, il progetto formativo è dunque pronto per partire: negli uffici provinciali di Borgo Santa Caterina a Bergamo è stato siglato l’accordo di partenariato tra Provincia, Comune di Zogno, la capofila di progetto Abf (Azienda Bergamasca Formazione), i sindacati, Confindustria, Imprese & Territorio e i diversi enti accreditati per l’erogazione della formazione.

Lo stabilimento di Zogno è chiuso ormai da 10 mesi, cioè dal maggio 2014: in quel mese i lavoratori Mvb erano 310, oggi ne sono rimasti 229. Il fallimento dell’azienda è stato dichiarato il 9 ottobre scorso.

«Il progetto è stato costruito ponendo particolare attenzione alla realtà del territorio: la stesura è stata realizzata dopo una serie di interviste ad associazioni datoriali oltre che ai sindaci della valle» hanno spiegato oggi Pietro Allieri di Filctem-Cgil Raffaele Salvatoni di Femca-Cisl e Luigi Zambellini di Uiltec-Uil.

«È stata dunque data la priorità a formare profili professionali che abbiano chance reali di ricollocazione. Si tratta di un progetto che nelle premesse ha tutte le caratteristiche per dare risultati concreti. A marzo inizieranno i corsi di orientamento di 16 ore, poi successivamente prenderanno il via quelli formativi in base alle scelte indicate dai lavoratori nelle schede di adesione. Le lezioni si dovranno concludere al massimo entro il mese di luglio. Nelle prossime due settimane i corsisti saranno contattati individualmente per comunicare il luogo e l’orario del primo modulo di orientamento. Nel frattempo l’agenzia Adecco si attiverà per la ricerca di opportunità concrete di ricollocamento sul territorio».

I corsi, tenuti da Abf di San Giovanni Bianco, Abf di Curno e Engim (Valbrembo – Brembate), punteranno a formare nuovi operatori di macchine a controllo numerico, giardinieri e potatori, gestori di bed&breakfast, assistenti familiari, tecnici della logistica, operatori di mense, camerieri nella ristorazione, camerieri ai piani, operatori di servizi di pulizia.

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