Niente stipendio: sciopero e presidio alla Sys-Com

Lo stipendio non arriva e alla Sys-Com di Bergamo scatta lo sciopero. I lavoratori dell’azienda metalmeccanica - che in città occupa circa 60 lavoratori, ma che con le altre sedi arriva ad avere oltre un centinaio di dipendenti - hanno fatto scattare la protesta, dalle 8.30 alle 10.30 di oggi, con un presidio davanti alla sede dell’azienda.

La Sys-Com, produttrice di apparecchiature telefoniche, come spiegano i sindacati da tempo non rispetta le date previste dal contratto nazionale di lavoro per la retribuzione dei lavoratori, che continuano a non avere certezze sulle scadenze arretrate, cioè sugli stipendi del mese di ottobre e di novembre. Questo «nonostante nella seconda metà di novembre, in occasione del primo incontro con l’azienda, ci siano state fornite rassicurazioni sulla normalizzazione della situazione».

Eugenio Borella, Fiom-Cgil, aggiunge. «Per noi questa situazione è inaccettabile: la mancanza di risposte certe e concrete su quando i lavoratori vedranno i loro soldi ci porterà, nell’assemblea dopo le festività, a decidere altre iniziative di protesta».

L’azienda nel pomeriggio ha spiegato che i problemi sono dovuti a ritardi dei pagamenti di alcuni grossi clienti e ha confermato l’impegno a risolvere la situazione, tredicesima compresa, entro fine anno.

(21/12/2007)

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