Pensionati: a luglio la «quattordicesima»
Integrazione per gli assegni più bassi

Anche quest’anno, così come accade da 7 anni, il primo luglio ai pensionati verrà erogata la «quattordicesima», riservata ai titolari di pensioni da lavoro dipendente e autonomo che abbiamo compiuto 64 anni, con un reddito personale non superiore a una volta e mezzo l’importo minimo, cioè 753,58 €.

«Bisogna tenere conto – avvisa Mina Busi, della segreteria provinciale di Fnp Cisl - che nel reddito personale vanno considerati tutti i redditi assoggettabili all’Irpef, quelli conseguiti all’estero, i redditi esenti da imposte e i redditi soggetti a ritenuta alla fonte (interessi bancari, postali, dei BOT e CCT, e titoli di stato, quote di investimento, vincite al lotto, assegno di mantenimento del coniuge separato, redditi da capitali italiani e esteri)».

In generale il pensionato non deve fare alcunché per ottenere questo beneficio che, di norma viene erogato automaticamente in base alle dichiarazioni reddituali già acquisiti o richiesti dall’Ente.

Chi compie i 64 anni nel corso del 2015 deve presentare la domanda (mod.RED) in data successiva al compimento dell’età, la «14esima» verrà erogata sulla mensilità di dicembre 2015. La somma aggiuntiva non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.

«Nel 2015 – dice ancora Busi - gli importi in pagamento, purtroppo, non hanno subito alcuna variazione rispetto agli anni precedenti». In pratica, la quattordicesima dei pensionati varierà dai 336 ai 504 €.

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