Vinitaly, ecco il padiglione Lombardia
«Veronelli, un uomo straordinario»

«Per uno sviluppo equilibrato e costante del settore vitivinicolo, è fondamentale l’interazione tra Ministero e Regioni». Con queste parole Maurizio Martina, ministro dell’Agricoltura, ha portato il saluto del Governo all’inaugurazione del Padiglione Lombardia a Vinitaly 2015.

«La nostra disponibilità alla collaborazione è massima - ha aggiunto - e i risultati, come l’eccezionale livello della proposta lombarda a Vinitaly 2015, ne sono la concreta testimonianza».

Ricordando le sue origini bergamasche, Martina ha anche espresso il suo apprezzamento per la decisione di dedicare il Padiglione a Luigi Veronelli: «Un uomo straordinario, la cui lezione ancora oggi ci aiuta a capire il mondo della vitivinicoltura e la sua evoluzione».

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha sottolineato come la Lombardia sia «la prima regione agricola d’Italia, ai vertici sia in termini quantitativi che sotto il profilo dell’eccellenza dei prodotti».

L’assessore all’Agricoltura, Gianni Fava, ha rimarcato l’importanza della prossima scadenza di Expo 2015: «Un evento sul quale la Regione ha investito in modo rilevante, per valorizzare una vetrina irripetibile che farà conoscere i vini lombardi ai consumatori di tutto il mondo».

Ha partecipato al brindisi anche Franco Bosi, presidente Camera di Commercio di Pavia, in rappresentanza di Unioncamere Lombardia che ha coordinato e gestito il Padiglione Lombardia, che si è ricollegato al tema dell’imminente Expo: «È un’opportunità che non può assolutamente essere mancata e il sistema camerale farà la sua parte a sostegno delle imprese lombarde, per favorire la loro penetrazione sui mercati internazionali».

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