Ryanair, caos tariffe sui bagagli
L’aumento anche per chi ha già il biglietto

L’aumento deciso per novembre da Ryanair è richiesto anche a chi ha già un biglietto, acquistato nei mesi scorsi. E le polemiche crescono sui Social.

Il senso è questo: dal 1° novembre bisognerà pagare il bagaglio a mano più grande e l’informativa è stata diffusa dalla compagnia low cost irlandese lo scorso 23 agosto. Una policy annunciata e definita sulle prenotazioni dal 1° settembre: per salire a bordo con il secondo bagaglio (il primo si intende lo zaino o la borsetta da mettere sotto il sedile) si dovranno pagare 6-8 euro acquistando l’imbarco prioritario, oppure si dovrà mandare il bagaglio in stiva pagando dagli 8 ai 10 euro. Una salassata per molti dopo che i viaggiatori sono stati abituati al tutto gratuito.

Il problema è che molti viaggiatori che hanno acquistato il biglietto prima dell’informativa stanno ricevendo mail che annunciano l’addebito della spesa: «Se porti un secondo bagaglio o se la tua borsa è troppo grande per stare sotto il sedile - spiega la mail - ti verranno addebitati 25 euro. In alternativa puoi acquistare l’imbarco prioritario o mandare in stiva i bagagli». Uno dei voli incriminati è il Palermo-Orio al Serio in programma il 5 novembre.

Una bella fregatura e una domanda sorge spontanea e già circola in Rete: ma la nuova policy può essere applicata retroattivamente sui voli di novembre ma prenotati prima dell’informativa? Biglietti quindi acquistati senza sapere delle novità in termini di costi. E ora la mossa rischia di coinvolgere nuovamente l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA