Fuoristrada Suzuki Jimny
in versione 1.5 Pro

Rispetto alla versione passeggeri con quattro posti, questa variante vede crescere la capacità di carico massima di 30 litri grazie a un comparto separato dalla zona anteriore dell’abitacolo da una solida rete divisoria di sicurezza. Il bagagliaio, cui si accede aprendo il classico portellone incernierato lateralmente e con ruota di scorta esterna, ha un fondo piatto, ben allineato alla soglia e realizzato in materiale resistente e facile da pulire. Ai lati sono previsti fori per fissare accessori quali traverse, ganci e reti, che permettono di effettuare trasporti più sicuri, impedendo alla merce di muoversi.

La carrozzeria, lunga soli 3.645 mm, e i profili netti del cofano facilitano la percezione degli ingombri. Il risultato è un’ottima manovrabilità negli spazi stretti, favorita anche da un raggio di sterzo contenuto. Gli sbalzi ridotti e gli angoli di attacco, di uscita e di dosso, rispettivamente di 37, 49 e 28 gradi, insieme a un’altezza minima da terra di 210 mm, permettono di superare con disinvoltura gli ostacoli e i terreni più accidentati. Gli elementi base del progetto sono un robusto telaio a traliccio e le sospensioni ad assale rigido. L’assetto è in grado di resistere alle sollecitazioni più dure e di copiare perfettamente l’andamento del fondo, garantendo un contatto costante tra le ruote e il terreno. Il veicolo adotta, poi, la trazione integrale 4x4 AllGrip per scaricare a terra la generosa coppia erogata dal motore 1.5 a benzina da 102 Cv. Di norma la trazione è posteriore, ma il guidatore può inserire - anche in movimento - le quattro ruote motrici sui terreni a bassa aderenza e, quando necessario, anche le marce ridotte. L’evoluto controllo della trazione Grip Control completa il quadro e rende il sistema ancor più efficace, frenando all’occorrenza le ruote che slittano e trasferendo così forza motrice a quelle con migliore aderenza. La forma squadrata delle lamiere e il parabrezza verticale consentono anche uno sfruttamento ottimale dell’ambiente interno.

Guidatore e passeggero dispongono di spazio in tutte le direzioni e sono circondati da arredi curati nei dettagli. Leve e pulsanti sono robusti e ben dimensionati, facili da azionare anche indossando guanti pesanti. Ogni componente è costruito con materiali studiati per la robustezza e resistenza ai graffi e all’usura, a garanzia di un’affidabilità nel tempo e in qualsiasi condizione d’impiego. Jimny Pro è proposto a 18.700 euro (Iva esclusa, 23.400 euro chiavi in mano). La dotazione di serie include i fari con sistema di abbaglianti automatici, i fendinebbia, i sedili anteriori riscaldabili, il climatizzatore e il cruise control. Tra i sistemi Adas di assistenza alla guida sono standard l’avviso di superamento della corsia, il riconoscimento dei segnali stradali, la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni e il monitoraggio dei colpi di sonno. Per fronteggiare i casi di emergenza è stato installato per la prima volta il sistema di chiamata automatica eCall.

Arriva anche il programma di noleggio a lungo termine Suzuki Rent. Grazie a questa formula, che si sviluppa su un orizzonte temporale di quattro anni, i clienti, siano essi privati, partite Iva o società, possono mettersi al volante della vettura versando un anticipo di 3.500 euro. Nei 48 mesi successivi, il canone sarà di 299 euro, con una percorrenza totale prevista di 40.000 km. Il canone comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria e la copertura assicurativa, con incluse la rinuncia alla rivalsa e l’eventuale tutela legale (franchigie: Rca 250 Euro, danni 1.500 euro e furto 10%), consentendo agli utenti una pianificazione dei costi di mobilità.