Renault Captur
Project Runway

Ad appena un anno dal suo debutto sul mercato italiano, Renault Captur, con il suo voler essere monovolume, berlina e Suv in un solo modello, diventa ancora più trendy e metropolitano grazie all’arrivo della serie limitata Project Runway.

Ad appena un anno dal suo debutto sul mercato italiano, Renault Captur, con il suo voler essere monovolume, berlina e Suv in un solo modello, diventa ancora più trendy e metropolitano grazie all’arrivo della serie limitata Project Runway, un occasione per riaffermare tutti i tratti distintivi di un’auto che proprio sulle personalizzazioni (e sul sapersi e volersi distinguere) ha basato una delle sue filosofie costruttive di partenza più ambiziose.

La nuova edizione di Captur celebra la sponsorship di Project Runway Italia, il talent show incentrato sulla moda con Eva Herzigova nel ruolo di giudice e host, andato in onda su Sky, e punta all’incontro tra mondo dei motori e lifestyle cittadino.

La nuova serie limitata si fa notare subito per la sua calda tinta specifica Be Style (rossa e nera) ispirata alla splendida città del Marocco, Marrakech, e per il badge esterno personalizzato Project Runway. Le sellerie sono in misto pelle e tessuto ma tutto l’allestimento è da top di gamma, compresi la parking camera e «l’Extended Grip» di serie.

Quest’ultima tecnologia, inedita fino ad ora su Captur, è un avanzato sistema di controllo della trazione e rappresenta un’evoluzione dell’antipattinamento consentendo all’auto di guadagnare aderenza anche in condizioni di guida difficili (su neve, fango, sabbia, etc.). Attivando manualmente il selettore presente sulla consolle centrale, il conducente può scegliere la modalità di assistenza maggiormente desiderata: Standard, No Grip o Expert. Captur Project Runway, basata sul livello Energy, sarà disponibile nelle motorizzazioni 1.5 dCi 90 cv EDC e 1.5 dCi 90 cv Start & Stop. I cerchi in lega diamantati da 17”, le finiture degli interni proprio in color rosso «Marrakech», i retrovisori esterni ripiegabili elettricamente completano, tra gli altri, la proposta della Limited Edition.

Nella stessa filosofia dell’auto urban-chic, ma anche comoda e pratica da gestire, rientrano le sellerie sfoderabili della «Zip Collection». Lavabili con un colpo di spugna sono perfette per le famiglie facilitando la vita quotidiana. Si può scegliere tra 8 diversi motivi (a seconda della versione) per il massimo della libertà e per poter cambiare gli interni di Captur in ogni momento in base alla situazione.

Un cenno particolare merita la trasmissione a doppia frizione EDC (Efficient Dual Cluch) disponibile adesso anche con la motorizzazione dCi da 90 cv (3,6 l/100 km, 95 g CO²/km). Renault Captur è inoltre dotato di funzionalità semplici, come l’indicatore di cambio di rapporto, l’indicatore di stile di guida e la modalità ECO, pratiche e non invadenti, destinate ad informare ed aiutare il conducente a moderare il suo consumo di carburante. Attraverso la modalità ECO il conducente può addirittura delegare all’auto l’ottimizzazione del consumo. Tale funzione si attiva premendo il pulsante «ECO» e consente di risparmiare fino al 10% in termini di consumo, in funzione delle condizioni di marcia e dello stile di guida.

In conclusione, Renault Captur è un urban crossover dalle forme morbide, che dichiara con semplicità la sua vocazione allo stile e il suo gusto per il tempo libero. A guida alta, permette di vedere meglio la strada. Agile, si districa bene nel traffico cittadino. Dinamico ed elegante, dentro e fuori, Captur continua, così, a lanciare la sua sfida in materia di comfort, design, equipaggiamenti e piacere al volante. «Sempre pronto a ripartire alla scoperta di un nuovo angolo della città, per un aperitivo, una passeggiata al parco o una serata con gli amici», sottolineano in casa Renault. Una piccola-grande nuova frontiera dell’automobile.

Daniele Vaninetti

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