Atalanta in forma
C’è grande fiducia

Che volata da infarto sta riservando questo campionato di serie A. Se la Juve solo domenica 6 maggio ha avuto la certezza al 99 per cento del settimo scudetto di fila (dovrebbe suicidarsi, e crivellata di gol, per perderlo) – mentre negli altri grandi campionati europei i distacchi tra prima e seconda erano già abissali –, la corsa all’Europa League è accesissima. Con una classifica quasi «bugiarda»: l’Atalanta che scivola a un punto di ritardo dal Milan fa torto alla prestazione spavalda dei nerazzurri all’Olimpico, per lunghi tratti padroni del campo contro la Lazio che lotta per un posto in Champions.

Un pareggio (1-1) in casa della quarta forza del torneo non si butta via, ci mancherebbe, ma l’andamento della partita di ieri lascia un po’ di amaro in bocca oltre a tanti applausi agli uomini di Gasperini. Atalanta settima con due lunghezze di vantaggio sulla Fiorentina che dimezza le distanze essendo andata a vincere sul campo del Genoa, mentre la Samp ha perso e ora insegue a -5.

Nulla è scontato a due giornate dal termine: i nerazzurri possono arrivare settimi, sesti (domenica 13 maggio arriva il Milan a Bergamo e battendolo lo riscavalcherebbero) o, al contrario, uscire dall’Europa proprio sotto lo striscione del traguardo. Un’eventualità cui non vogliamo pensare (anche se non comprometterebbe la bontà della loro stagione, comunque straordinaria). Ma è chiaro che lo scontro diretto con i rossoneri dirà molto. Di mezzo loro avranno la finale di Coppa Italia con la Juve, mercoledì 9 maggio: se la vincono, per l’Atalanta saranno preliminari di Europa League da luglio, sia che chiuda sesta sia che chiuda settima (terminando ottava, sarebbe invece fuori); se il Milan perde, Gomez e compagni andrebbero direttamente alla fase a gironi a settembre in caso di sesto posto finale in serie A.

Al di là del risultato di Coppa Italia, l’Atalanta si presenterà alla sfida di domenica più riposata: speriamo sia un vantaggio, perché i rossoneri fanno più paura adesso che all’andata. Tra i duellanti c’è un Cagliari assetato di punti salvezza che si ritrova a fare da arbitro: domenica va a Firenze, poi riceverà l’Atalanta (e quel giorno si giocherà Milan-Fiorentina). È un finale spettacolare ma che palpitazioni. Altro che suspense da Var. Però la fiducia è intatta: l’Atalanta è in gran forma e questa è una notizia rassicurante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA