Europa e Coppa Italia: è un’Atalanta capace di tutto
L’analisi. Con undici punti di vantaggio sulla prima delle escluse dall’Europa (attualmente il Torino) l’Atalanta – oggi terza in classifica – può ragionevolmente dormire sonni tranquilli.
L’analisi. Con undici punti di vantaggio sulla prima delle escluse dall’Europa (attualmente il Torino) l’Atalanta – oggi terza in classifica – può ragionevolmente dormire sonni tranquilli.
Dopo i mondiali.Il Qatar ci ha preso gusto e pensa che i Mondiali di calcio possano addirittura diventare il trampolino di lancio per organizzare il più grande evento sportivo del pianeta, le Olimpiadi.
Stanno facendo discutere i maxi recuperi applicati in diverse partite dei Mondiali di calcio in Qatar, minutaggi mai visti in questa sequenza, fino al culmine dei 27’ (14’ nel primo tempo e 13’ nella ripresa) di Inghilterra-Iran (6-2). Cosa sta …
Il commento. Perdere con l’Inter ci può stare, ma perdere come ieri fa male. C’è anche un autogol in una partita segnata dalle palle perse e da incertezze in difesa. Peccato perché i primi venticinque minuti avevano visto l’Atalanta padrona del gioco, fino al rigore trasformato da Lookman, in seguito all’atterramento di Zapata da parte di De Vrij.
Terminata la tredicesima giornata di Serie A, ci resta una certezza: l’Atalanta sarà la mina vagante del campionato. L’evidenza oggi dice che il Napoli è da scudetto sotto tutti i punti di vista (classifica, gioco, salute della squadra), ma che il Milan, seppure a -6, non molla. Eppure la sosta per il Mondiale potrebbe pesare già a gennaio, alla ripartenza del campionato.
L’Atalanta non tradisce e torna da Empoli con tre punti preziosissimi per tenere il passo delle big . Fieno in cascina – in una domenica dolcissima anche per le notizie arrivate dagli altri campi – in vista del match di cartello in programma sabato a Bergamo con il devastante Napoli, confronto che a questo punto intriga tantissimo: riusciranno i nerazzurri a fermare la cavalcata trionfale di Osim…
Francesco, detto Pecco, Bagnaia è a un passo dalla storia. Il pilota torinese, 25 anni e già un titolo iridato in Moto2 nel 2018 (su Kalex), grazie alla vittoria di ieri nel Gran premio della Malesia, penultima prova del Motomondiale, è salito a 258 punti in classifica generale, vale a dire 23 lunghezze di distacco sull’immediato inseguitore, il francese Fabio Quartararo (Yamaha), campione uscent…
Innanzitutto ben svegliata e buon compleanno, Atalanta. E che compleanno. Non si è mai verificata una situazione migliore dell’attuale: oggi la società nerazzurra compie la bellezza di 115 anni e lo fa da seconda in classifica dopo essere stata per quasi un giorno intero di nuovo prima. È come se gli dei del pallone abbiano voluto farle un regalo speciale, perché è solo da gente speciale ritrovar…
«Ma cosa fai, stai piangendo?». «Sì, lasciatemi piangere, oggi Federer ha giocato la sua ultima partita. Basta, non ci sarà più. Non vedremo più uno come lui. Era il tennis, ma non era solo quello. Ciao, scusatemi...». È notte fonda, la notte tra venerdì e sabato in un pub di Bergamo dove i maxischermi hanno catturato l’attenzione di alcuni clienti: a Londra si giocava il doppio di Laver Cup tra …
Le sfide. Giusto il tempo di lasciare gli spogliatoi delle rispettive partite di campionato e i 29 giocatori convocati dal commissario tecnico Roberto Mancini (tra i quali l’atalantino Rafael Toloi) ieri sera si sono radunati a Coverciano.
Un passo indietro quando già ti preparavi a un’altra settimana di dolce tormentone «Salutate la capolista». Un passo indietro che però non compromette nulla. Il pareggio per 1-1 con la Cremonese toglie il primato solitario ma consente comunque all’Atalanta di restare lassù, seppure in coabitazione con Napoli e Milan.
Premessa: sabato sera l’Atalanta avrebbe potuto battere l’Empoli 5-0 che non sarebbe servito a conquistare un posto nella prossima Conference League. I nerazzurri hanno avuto la sfortuna di incrociare nell’epilogo del campionato la Juve imbarazzante degli ultimi turni – da quando era matematicamente sicura di essere in Champions – e purtroppo si prospettava un solo un pronostico nella schedina di…
Mercoledì 1 giugno a Wembley c’è la Finalissima, un titolo intercontinentale per nazioni così denominato dalla Fifa, che opporrà la vincitrice di Euro 2020, la Nazionale azzurra, alla vincitrice della Coppa America, l’Argentina.
Non si è ancora vista l’intensità dei bei tempi, ma a La Spezia contava soprattutto vincere, anche senza dare spettacolo visti tra l’altro i forfait in organico dovuti a infortuni. E i tre punti conquistati ieri valgono oro perché riportano …
Ritrovato il sorriso, ritrovati i giusti equilibri in formazione (soprattutto a centrocampo e in attacco), ora per l’Atalanta la volata finale di campionato diventa soprattutto una questione di testa.
Il punto La seconda Supercoppa italiana conquistata conferma quella splendida realtà che si sta consolidando a Bergamo e che si chiama Agnelli Tipiesse