Frico e insalata
di cavolo cappuccio

Un piatto colorato ed economico presentato da Samuele Husman, Victoria Pavesi, Rebecca Rivellini, Luca Rocchini e Alessandro Scanzi di 4A dell’ Alberghiero di San Pellegrino.

La ricetta era probabilmente d’ origine carnica, alcune fonti riportano come il frico rappresentasse, insieme alla polenta soda, il pasto tipico dei contadini durante il lavoro. È probabile, inoltre, che la versione croccante fosse utilizzata dai boscaioli: infatti era il cibo più comodo da portare con sé sulle montagne. La natura di piatto «povero» del frico è confermata anche dal fatto che spesso veniva preparato per non sprecare i ritagli di formaggio avanzati durante il processo di realizzazione delle forme, chiamati «strissulis» e con i quali, ancora oggi, si prepara un piatto gustoso.

Ingredienti

500 gr patate
250 gr formaggio Asiago
150 gr cavolo Cappuccio verde
150 gr cavolo Cappuccio viola
Sale q.b.
Pepe q.b.
Olio evo q.b.

Procedimento

Grattugiare il formaggio e le patate separatamente.
Cuocere le patate in padella antiaderente con olio evo, sale e pepe per 15 minuti.
Unire il formaggio e cuocere ancora per 10 minuti.
Stendere il composto ottenuto tra due fogli di carta forno e assottigliare fino a 1 cm.
Coppare e rosolare in padella antiaderente molto calda facendo colorare il composto da entrambi i lati.
Tagliare ad affettatrice il cavolo cappuccio e condire con olio, sale e aceto bianco.
Impiattare mettendo al centro il frico e accanto posizionare l’insalata di cavolo cappuccio.

Ricetta presentata da: Samuele Husman, Victoria Pavesi, Rebecca Rivellini, Luca

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