Atalanta e AlbinoLeffe al rallenty
Ma i due tecnici vanno di corsa...

Atalanta e AlbinoLeffe lumache, ma i due allenatori Conte e Mondonico corrono, eccome se corrono. Curiosamente l'ultima giornata di campionato in serie A e B ha regalato una scena identica relativa ai mister: venerdì espulso Mondonico in casa contro il Lecce per un gestaccio al guardalinee e il baffo di Rivolta è corso fuori dal campo come un mezzofondista, idem Conte - contrariato per la direzione arbitrale - domenica in trasferta contro la Fiorentina.

I due hanno corso perché le loro squadre perdevano e non volevano che fosse sottratto tempo alla rimonta, in caso contrario avrebbero abbandonato stancamente il terreno di gioco, come i giocatori che ciondolano esitanti per perdere secondi preziosi quando vincono e vedono il loro numero sul tabellone elettronico al momento della sostituzione.

Il problema è che Atalanta e AlbinoLeffe non stanno imitando i loro allenatori e camminano al rallentatore. Se i campionati si fossero conclusi nello scorso weekend, l'Atalanta terzultima a braccetto del Livorno - ma sconfitta nello scontro diretto - sarebbe retrocessa, mentre l'AlbinoLeffe, terzultimo con l'Ascoli (1-1 nello scontro diretto ma differenza reti globale a favore dei seriani per un gol), avrebbe dovuto disputare i playout.

Comunque, non è ancora il caso di fasciarsi la testa. Per fortuna dell'Atalanta, in serie A ci sono tre squadre sulla carta ben più deboli di lei, cioè Siena, Catania e Livorno, e sarebbe abbastanza clamoroso non salvarsi. Con Conte in panchina, i nerazzurri hanno raggranellato 12 punti in 11 giornate, una media non esaltante, ma da permanenza in serie A. Però il problema c'è e lo dimostrano i cinque ko nelle ultime sei giornate: l'Atalanta non sta giocando secondo le sue discrete potenzialità ed è preoccupante, a prescindere dai rinforzi che approderanno a Bergamo a gennaio.

Quanto all'AlbinoLeffe, il discorso è un po' diverso. La serie B è un campionato strano, in cui è complicato stabilire esattamente i rapporti di forza. Ma l'AlbinoLeffe si è impantanato e, se si esclude la Reggina che dovrebbe recuperare terreno, i punti di ritardo dal centroclassifica delle pericolanti sono diventati sei-sette. Un divario abbastanza consistente. La squadra è stata indiscutibilmente indebolita, si spera nell'esperienza di Mondonico. E, nell'immediato, nel recupero di campionato di martedì 8 dicembre a Grosseto. 

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