Boxe, Bergamo batte Brescia
a suon di pugni: finisce 5-1

Neve e gelo purtroppo hanno rovinato in parte la festa agli organizzatori della Victoria-Boxe: quando alle 20,41 di sabato 18 dicembre salgono sul ring i primi protagonisti della programmata «La sfida infinita» voluta da Luca Messi pochi intimi si siedono sulle scalee del palazzetto cittadino.

Subito si entra nel cuore dello scontro tra Bergamo e Brescia ed incrociano i guantoni (kg. 68) Alessandro Ferreri della Bergamo-Madone ed Alessandro Guarneri: l’apertura scalda immediatamente l’ambiente in quanto il nostro pugile, ben guidato dal maestro Gualandris, offre una prestazione eccellente, con una serie di colpi da applausi, dimostrando di essere una gran bella speranza, data la giovane età, e alla fine il suo netto dominio viene premiato con una vittoria che porta d’acchito in vantaggio Bergamo.

Si prosegue con la kick boxing e se la vedono l’orobico Roberto Locatelli e il bresciano Bonato in un incontro intenso, a tratti esaltante, che alla fine vede vittorioso il portacolori della Victoria Boxe, il che consente al team orobico di consolidare la classifica.

Nel frattempo la tribuna centrale vede la presenza del pubblico aumentare. Di nuovo pugilato sul ring con Andrea Belotti (kg. 69) della New box 90 contro il «cugino» Bettoni: il nostro non patisce il maggior allungo dell’avversario, mette in scena tutta la sua baldanza e la sua potenza cosicchè non cessa la striscia vincente bergamasca.

È la volta del portacolori della Bergamo-Boxe (kg. 69) Michele Agazzi che si trova di fronte Andrea Corti: il ragazzo di Bugada inizia un poco in sordina e ne approfitta il bresciano, ma la terza ripresa vede Michele scatenarsi mettendo in difficoltà Corti tanto che un suo successo in extremis o quanto meno un pari in molti lo pensano; invece i giudici non sono dello stesso avviso e Brescia conquista il primo punto.

Seguono tre incontri di contorno e molta attesa circonda il pupillo di Caloi e Messi Samuele Rodari che trova sul quadrato il varesino Ferrari la cui maggiore esperienza alla fine ha la meglio, ma il ragazzino di Ponte c’è, ha stoffa.

Avvincente il match femminile che ha visto meritatamente vittoriosa la nostra Barbara Plazzoli contro la titolata varesina Corti. Netto il successo di Gianni (kg. 75) su Agrimi. Chiudevano gli ultimi due scontri de «la sfida infinita». Alessandro Magni (kg.73), il torello della Boxe Madone, contro Fulgenzi: scontro a senso unico con il nostro pugile netto vincitore per rsc alla 4° ripresa. Sublimava il successo di Bergamo (5-1) Seimon Scalvini dominatore di un bel match con Sambi.
 Giancarlo Gnecchi

© RIPRODUZIONE RISERVATA