La Foppa ingaggia un'alzatrice
Serena, 27 anni, da Conegliano

La Foppapedretti Bergamo si arricchisce di un nuovo volto. È quello di Valentina Serena, alzatrice nata a Oderzo (Ve) il 10 novembre 1981. Serena arriva dalla Turchia e in prestito da Conegliano per rinforzare il reparto delle palleggiatrici rossoblù, andando ad affiancare Eleonora Lo Bianco e Kasia Gujska.

«Valentina è stata tesserata nei termini prestabiliti - spiega il direttore generale del Volley Bergamo, Giovanni Panzetti -, quindi entro lunedì 11 gennaio, con un prestito dalla società di Conegliano. Ma per maggiore precauzione, abbiamo voluto attendere la liberatoria della squadra turca in qui ha militato fino a qualche giorno fa, prima di portarla a Bergamo e dare l’annuncio ufficiale. Visti i problemi fisici che hanno bloccato Lo Bianco per due mesi, ci è sembrato opportuno cautelarci con l’arrivo di un’alzatrice. Soprattutto perché ora è il turno di Kasia Gujska di fermarsi: debilitata da problemi di salute, ha voluto aspettare il rientro di Lo Bianco prima di prendersi un periodo per curarsi. Un grande attaccamento ai nostri colori che ci impone ora di darle modo di rifiatare. E l’arrivo di Serena ci garantasce una valida alternativa».

«Ero con le valigie pronte da qualche giorno - racconta Valentina -, aspettavo solo che l’Ankara firmasse la liberatoria per poter correre qui. Non vedevo l’ora di tornare in Italia, perché l’esperienza turca si stava rivelando una delusione. La chiamata della Foppapedretti è stata sicuramente inaspettata, ma decisamente emozionante. Arrivo in una società storica, sempre ai primi posti in tutte le competizioni. E trovarmi di fianco a Leo Lo Bianco per me è incredibile. Vorrei imparare tanto da questa esperienza, ma spero soprattutto di poter fare bene e di poter dare una mano alla squadra».

Pallavolista a Mestre dall’età di 11 anni («Avevo iniziato con il pattinaggio, ma - visti gli scarsi risultati - mio padre ha indirizzato me e la mia sorella gemella alla pallavolo, visto che eravamo piuttosto alte»), Valentina ha lavorato per quattro anni nelle giovanili del San Donà, seguita dal tecnico Giannetti.

Poi per lei un vero e proprio attraversamento della penisola: da Firenze, all’età di 17 anni, per tornare a San Donà, poi Cuneo, Spezzano, Imola, Conegliano, Altamura, di nuovo Spezzano e Conegliano per finire in Turchia, all’AnkaraGucu, in prima divisione («Mi sono trasferita in Turchia perché ho scelto di seguire mio marito, Frantz Granvorka, che gioca proprio lì»). Serena sarà a disposizione del tecnico Micelli già in occasione della gara di Coppa Italia con Urbino, in programma mercoledì nelle Marche.

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