Il commento: Cagliari da battere
per poter continuare a sperare

Atalanta finalmente vincente e convincente. Diciamolo subito: i tre gol di ottima fattura rifilati al Livorno ci stanno, eccome, e vi pare poco in una stagione sportiva come quella in corso? In campo, in effetti, sono esistiti soltanto i nerazzurri, nonostante gli avversari fossero arrivati a Bergamo con una fame da lupi di punti come noi.

Insomma, una squadra rinata di colpo sotto ogni aspetto, da quello tecnico a quello tattico, da quello atletico a quello agonistico. Il tutto, per di più, con le assenze di tre titolari come Doni, Talamonti e Tiribocchi. È il caso di insistere sulla brillante condizione fisica che, se mantenuta intatta (e non c'è motivo per nutrire dubbi) nelle nove partite che restano, potrebbe rappresentare un valore aggiunto non indifferente.

È stata ripresa la confidenza con i gol e la difesa si è dimostrata adeguatamente organizzata e arcigna, tutte note positive in proiezione futura. A smorzare, però, parte degli entusiasmi nel dopopartita tra la tifoseria, è stato il ritardo della quartultima, la Lazio: sono sempre quattro i punti da rimontare.

Il conseguimento dell'intera posta in palio, quanto meno, ci consente di continuare a sperare con una certa fiducia. Un ulteriore aggiornamento sul discorso-salvezza lo dirà sicuramente il verdetto della sfida casalinga in programma nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 marzo contro il Cagliari. Ma, almeno per il momento, accontentiamoci della fiammella della speranza rimasta luminosamente accesa….
 Arturo Zambaldo

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