L'Atalanta investe su Schelotto
Valdes sembra destinato all'addio

L'Atalanta ha messo le mani su Ezequiel Schelotto, anche se l'argentino giocherà ancora a Cesena. Ma il valzer delle ali inizia ad assumere tonalità ben precise. Intanto già lunedì Atalanta e Vicenza torneranno a discutere l'affare Alessandro Sgrigna.

L'unico aspetto ancora da valutare è la possibile contropartita tecnica da girare in Veneto visto che la prima proposta (Christian Tiboni) non entusiasma i biancorossi. È l'ultimo tassello, poi Sgrigna potrà considerarsi un giocatore dell'Atalanta. Quest'anno ha segnato 12 gol giocando da seconda punta, ma in alcune occasioni potrà essere impiegato anche da esterno sinistro.

La Sampdoria sembra premere per Simone Padoin. Proprio sulle fasce nerazzurre c'è un gran fermento con ben sette giocatori che possono ritrovarsi coinvolti nel via-vai. Partiamo proprio dalla situazione di Schelotto che fino a qualche giorno fa sembrava molto vicino alla Lazio. Ma la trattativa si è rivelata troppo complicata per i capitolini che dovevano contrattare con due società.

All'Atalanta invece basterà trovare l'accordo col Cesena e a quanto pare un accordo di massima è stato trovato nella serata di venerdì. L'Atalanta riscatterà Schelotto (valutazione sui 2 milioni) e lo lascerà in prestito al Cesena: il giocatore sarà quindi accontentato e potrà giocare in serie A e allo stesso tempo si potrà valorizzare.

Ma l'Atalanta abbasserà l'esborso inserendo due-tre giocatori: si parla di un difensore (più Maximiliano Pellegrino di Leo Talamonti o Daniele Capelli), un centrocampista (Fabio Caserta) e forse anche Fabio Ceravolo. Se ne riparlerà probabilmente martedì, giorno in cui potrebbe arrivare la fumata bianca.

Ferreira Pinto ha ancora un anno di contratto e vorrebbe restare: venerdì il suo procuratore ha cominciato a parlarne con la società. Si tratta un prolungamento di uno-due anni. Appuntamento a settimana prossima quando a Bergamo ci sarà anche il giocatore, di rientro dal Brasile venerdì. Fiorentina e Cesena intanto restano alla finestra.

Valdes non sembra convintissimo a restare ed è attratto dall'offerta dell'amico Costinha allo Sporting Lisbona, pista più calda rispetto a quelle italiane che portano a Roma e Parma. L'impressione è che anche l'Atalanta l'abbia capito e si stia guardando attorno.

Defendi è maturato nell'anno di Lecce (22 partite da titolare e 3 gol) e rientrerà alla base per fine prestito (i salentini non dovrebbero infatti esercitare il diritto di riscatto). Sarà un'arma in più su tutto il fronte d'attacco.

L'Atalanta può esercitare il diritto di riscatto per acquisire la metà del cartellino di Ceravolo dalla Reggina e tramutare il prestito in comproprietà. Ma il calabrese poi potrebbe essere girato presumibilmente in prestito al Cesena nell'affare Schelotto. Quest'ipotesi però non è così certa: i romagnoli lo vogliono, ma anche l'Atalanta lo terrebbe volentieri in organico.

Per il momento Langella è un'ipotesi più giornalistica che reale, nel senso che sono solo rumors di mercato le ipotesi di scambio con Leo Talamonti o Paolo Bianco. Langella, che è in comproprietà tra Udinese e Bari, ha comunque fatto sapere che prenderebbe in considerazione la serie B solo in caso di chiamata dell'Atalanta. In realtà il suo procuratore non ha ancora sentito nessun dirigente bergamasco, il che lascia pensare che sia un'ipotesi ancora molto remota.

Ariatti tornerebbe molto volentieri a Bergamo e dal Chievo, con cui ha ancora un anno di contratto, potrebbe liberarsi praticamente a costo zero. Ha vissuto le due stagioni di Colantuono a Bergamo e questo potrebbe essere un punto a suo favore. Un «pour parler» c'è già stato nelle settimane scorse, vedremo se porterà a qualcosa di più concreto.
 Guido Maconi

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