Atalanta, è quasi fatta
per Ardemagni e Ruopolo

Passi avanti per Ruopolo e Ardemagni e per Bellini e Manfredini siamo ai dettagli. Pur senza canoni dell'ufficialità è stato un martedì piuttosto proficuo per i mercato dell'Atalanta. È stato il presidente Antonio Percassi a incontrare Gianpaolo Bellini e Thomas Manfredini, e quanto trapela da Zingonia sono indicazioni piuttosto confortanti: trovato un accordo di massima per la loro permanenza in maglia nerazzurra, con il primo destinato a chiudere la carriera all'Atalanta (si parla di un quadriennale) e con il secondo convinto a onorare il contratto in scadenza 2013.

I dettagli economici delle operazioni verranno definiti venerdì, dopo l'incontro con il loro procuratore Tullio Tinti, ma intanto un'indicazione è già chiara: l'Atalanta, è intenzionata a tenersi stretta i due suoi pilastri difensivi, entrambi alla soglia dei trent'anni, e per cui un'eventuale cessione non porterebbe certo nelle casse introiti tali da potere accaparrarsi giocatori di pari livello.

Trovato l'accordo con Ardemagni sulla base di un quadriennale da 300 mila euro a stagione. Ieri il 23enne di scuola Milan per la prima volta ha manifestato pubblicamente il suo assenso al trasferimento in nerazzurro: «Considero Bergamo un'ottima soluzione, e un importante trampolino di lancio per la mia carriera - ha detto al "Mattino di Padova" -. La serie A? Le richieste ci sono, ma credo che aspettare un anno non sia un dramma. Mi piacerebbe conquistarmela sul campo».

Un'intesa di massima fra le società c'è (intero cartellino valutato attorno ai 4 milioni di euro), il nodo restano i giocatori da inserire nella trattativa come contropartite tecniche. I veneti puntano a monetizzare il più possibile (e cercano il centrocampista Giacomo Bonaventura), l'Atalanta propone il pacchetto formato dal centrale difensivo Daniele Gasparetto e dall'attaccante Cristian Tiboni.

Altra questione importante: considerati gli ottimi rapporti fra i due club, si sta valutando anche l'ipotesi di fare del Cittadella una società satellite dove l'Atalanta possa mandare costantemente a crescere i migliori giovani in uscita dal vivaio. Se ne riparlerà a più a breve giro di posta, dopo il colloquio fra il diesse Marchetti e il presidente veneto Andrea Gabrielli.

C'è stata anche un'accelerata nel trasferimento di Ruopolo, 27enne puntero ex AlbinoLeffe, in nerazzurro: il diesse Gabriele Zamagna e Beppe Corti, hanno trovato con il procuratore del giocatore Sergio Berti un accordo sull'ingaggio. Contratto triennale, la firma all'inizio della prossima settimana, quando il bomber di Aversa sarà rientrato dalle vacanze e avrà sostenuto le visite mediche. Si tratta di un acquisto che soddisfa la dirigenza nerazzurra, in una categoria nella quale notoriamente si usa più la spada che il fioretto e in cui Ruopolo (41 gol e un'infinità assist nelle ultime quattro stagioni) ha già dato prova di sicura affidabilità.

Ieri, in sede, hanno sorriso anche per la buona prova di Edgar Barreto con la maglia dei Paraguay. Anche lui, come i tanti gioielli di casa Atalanta, è considerato dalla dirigenza incedibile e l'intenzione, a meno di offerte economiche irrinunciabili, è di farne una delle colonne del centrocampo della prossima stagione. Resta da solo la volontà del giocatore, che sarà valutata solo al momento del suo rientro dal Sudafrica, ma che ha un contratto in scadenza nel 2013.

Trovato l'accordo con il Monza per la cessione dell'interno di centrocampo classe '91 Meduri in comproprietà. Riscattato invece l'esterno Nicola Canzian ('91) dal Conegliano. Sempre vivo l'interesse della Sampdoria per Simone Padoin, ma le parti sono ancora molto distanti. 

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