Atalanta, nel rombo c'è Doni
In difesa Manfredini infortunato

Avanti col rombo, ma con qualche variazione sugli interpreti rispetto a quanto provato martedì sul campo di Zingonia. Una è obbligata, perché mercoledì Manfredini non si è allenato e quel che è peggio è che sembra che sia fortemente in dubbio per la partita di sabato. Ieri il centrale biondo ha fatto poco o niente a causa di un'infiammazione all'adduttore della coscia destra. In questi giorni farà le cure del caso ma la sua presenza con la Reggina è tutt'altro che certa. Ieri a Zingonia a tal proposito non regnava certo l'ottimismo.

L'altra variazione invece non si può definire una sorpresa: dietro alle punte, come trequartista Colantuono stavolta ha provato Doni e non Bonaventura. È anche questo un altro segnale che il capitano sta bene. Colantuono del resto è stato chiaro: se Doni non ha male ai tendini, può giocare tranquillamente anche dall'inizio. Potrebbe essere l'arma in più contro la Reggina, proprio lui che in quel nefasto spareggio di sette anni fa contro i calabresi aveva dovuto saltare il ritorno per una frettolosa ammonizione.

Colantuono ha insistito col rombo anche nell'amichevole contro una mista giovanile. Nel primo tempo, contro la Berretti, ha schierato la probabile formazione titolare: Consigli in porta, Raimondi, Talamonti, Peluso e Bellini in difesa, Carmona vertice basso, Padoin e Barreto interni (nel finale li ha invertiti), Doni trequartista alle spalle di Ardemagni e Ruopolo. La squadra si è mossa bene, ha mostrato interessanti automatismi, è andata cinque volte a segno: due con Ardemagni (splendida l'azione corale in velocità sul secondo gol), due con Doni e una con Ruopolo. Tutto il trio d'attacco è andato a segno e sicuramente è un buon segnale.

Nel secondo tempo, contro gli Allievi, s'è vista un'Atalanta più camaleontica. È partita col 4-3-1-2 con Frezzolini in porta, Capelli, Suagher (Primavera), Troest e Possenti in difesa, Dalla Bona, Basha e Pettinari a centrocampo, Bonaventura trequartista dietro a Pandiani (Primavera) e Ceravolo. Poi nel finale è passata al 4-3-3 con Bonaventura interno di sinistra, Ceravolo a destra e Pettinari a sinistra del tridente. Sono arrivati altri tre gol, due di Bonaventura e uno di Capelli.

La presenza di Talamonti tra i titolari è un altro bel segnale: l'argentino è perfettamente recuperato e dunque con la Reggina dovrebbe partire dall'inizio. Non dovrebbero esserci problemi nemmeno per Ardemagni, toccato duro ieri durante la partitella all'altezza del tendine d'Achille della gamba destra. Ardemagni ha giocato comunque gli ultimi sette minuti stringendo i denti, alla fine gli faceva ancora un po' male ma la botta dovrebbe smaltirsi rapidamente.

Niente da fare per Tiribocchi che continua a curare il fastidio al gluteo e non ha ancora ripreso ad allenarsi sul campo. Niente Reggina naturalmente anche per i lungodegenti Ferreira Pinto, Gentili e Madonna. Oggi e domani gli allenamenti si terranno a porte chiuse, come di consueto.
Guido Maconi

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