Sonetti: «Peluso impressionante
Può arrivare dritto in Nazionale»

Accoppiata Nedo Sonetti-Michele Ferri tra gli ospiti di lunedì sera a «Tutto Atalanta» su Bergamo Tv. Sia l'ex allenatore nerazzurro, da anni di casa a Bergamo, sia il difensore si sono detti, comunque, ottimisti sul prosieguo del campionato.

Accoppiata Nedo Sonetti-Michele Ferri tra gli ospiti di lunedì sera a «Tutto Atalanta» su Bergamo Tv. Sia l'ex allenatore nerazzurro, da anni di casa a Bergamo, sia il difensore, titolare nell' ultima sfida interna contro il Novara, pur evidenziando una punta di amarezza per la vittoria sfumata nel finale si sono detti, comunque, ottimisti sul prosieguo del torneo.

«Abbiamo disputato - ha subito puntualizzato Ferri - un'ottima partita. Passati in vantaggio, abbiamo abbassato il baricentro favorendo così gli avversari. Il risultato di parità, comunque, è da ritenere giusto. C'è, però, rammarico al ricordo delle occasioni sprecate specie nel primo tempo. Ad ogni buon conto ci siamo già ricaricati, consci di un primato in classifica non affatto casuale. Ci rimproverano di non riuscire a prevalere contro i team importanti: è vero, ma noi dobbiamo rincorrere l' obiettivo-promozione e in tal caso ci siamo».

Nedo Sonetti, invece, ha messo tutti in guardia sulle avversarie di fascia bassa degli atalantini «Da qui alla fine del campionato ci sarà, come sempre, una guerra spasmodica per non retrocedere. Ne deriva che affrontando le squadre coinvolte in questo ambito anche quelle di alta classifica incontreranno concrete difficoltà. È il caso dell' Atalanta con il calendario che la spedirà sabato prossimo proprio ad Ascoli».

Ferri e Sonetti hanno tessuto elogi su Andrea Consigli. «Il nostro portiere – sono parole del difensore - ci ha ormai abituati a interventi prodigiosi. Di ciò gli siamo riconoscenti. Inoltre è anche un ottimo ragazzo, una qualità da non sottovalutare».

«Consigli - ha incalzato il mister - ha compiuto negli ultimi tempi un gran salto di qualità. Lo scorso anno, in effetti, non ha espresso in toto la sua potenzialità. Adesso è un portiere davvero importante, mentre in passato si intravvedeva che lo sarebbe diventato».

Sempre Sonetti ha parlato di Ferri: «Lo conosco più che bene visto che l' ho allenato per tre stagioni. Ferri, al di là dell' apporto in difesa che puntualmente offre, diventa efficace anche nella fase propositiva dal momento che scendendo dalla fascia sa poi effettuare cross di una certa portata. Che pure a Bergamo risponda alla chiamata del tecnico con risultati positivi è perché sa comportarsi da autentico professionista».

Alla domanda postagli da Elio Corbani sul momento non esaltante di Tiribocchi, ancora Sonetti ha risposto: «Secondo me la punta atalantina soffre psicologicamente quando non viene schierato titolare dall'inizio. Noto che a gara in corso non riesce ad entrare in sintonia con il gioco corale. Magari mi sbaglio».

Sonetti è passato ad esaltare le possibilità di Peluso: «Dei difensori nerazzurri l'unico a impressionarmi in particolare è Peluso: una volta in serie A potrebbe arrivare dritto dritto in Nazionale. Non conoscendolo fuori dal campo mi auguro che disponga di una personalità adeguata per arrivare tanto in alto».

In chiusura di trasmissione Ferri ha spostato l'argomento sull'impegno di Ascoli: «Siamo consapevoli della sfida che ci attende. Ha ragione Sonetti nel dire che bisogna temere le squadre di bassa graduatoria. Ascoli è una di queste e ce la metterà a fondo alla ricerca di punti preziosi. Anche noi, però, abbiamo un sacco di appetito».

Arturo Zambaldo

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