Vettel imprendibile in Australia
Red Bull super, Alonso quarto

Cambiano le regole, le gomme ma non i valori in pista. Il più veloce è ancora lui, il campione del mondo in carica Sebastian Vettel. Il tedesco con la sua Red Bull domina la gara in Australia senza eccessivi problemi trovando nel solo Hamilton l'unico vero avversario.

Cambiano le regole, le gomme ma non i valori in pista. Il più veloce è ancora lui, il campione del mondo in carica Sebastian Vettel. Il tedesco con la sua Red Bull domina la gara in Australia senza eccessivi problemi trovando nel solo Lewis Hamilton l'unico avversario in grado di avvicinarsi, anche se alla fine il divario tra i due è di ben 22 secondi.

Bene quindi anche la McLaren, che sembrava essere molto indietro dopo i test di inizio stagione e che invece si è presentata competitiva al primo appuntamento del mondiale sulla pista di Melbourne, visto il rinvio del Gp del Bahrain per via dei noti problemi politici di quel paese.

Sorprendente terzo posto e primo podio per il russo Vitaly Petrov, con la Lotus Renault Gp. Fernando Alonso chiude quarto con la Ferrari e sembra proprio una maledizione quella dello spagnolo che non riesce ad avere la meglio sul pilota russo, duello che lo scorso anno gli costò il titolo.

Alonso, comunque si lascia alle spalle l'altra Red Bull, quella di Mark Webber. Sesto Jenson Button con la seconda Mclaren che chiude davanti alle due Sauber di Perez e Kobayaschi. Nono posto finale (ma in realtà settimo per la squalifica delle due Suaber) per il brasiliano della Ferrari Felipe Massa al termine di una gara non facile. Decimo Sebastian Buemi con la Toro Rosso.

Obiettivo centrato da parte di Bernie Ecclestone perché la prima gara della stagione è decisamente più vivace grazie alle nuove norme che costringono i team a svariate strategie per sfruttare al meglio le gomme e anche gli errori degli avversari. Sicuramente positivo anche il primo bilancio della Pirelli, fornitore unico del Mondiale di Formula 1.

Partenza regolare per Vettel dalla pole, bene Massa che supera Button e si inserisce in quinta posizione, indietro Alonso. Subito un bel duello con il pilota della Mclaren che prova a riprendere posizione per superare il brasiliano della Ferrari; ci riuscirà al 12° giro tagliando i limiti della pista; il britannico sostiene di essere stato costretto da Massa alla manovra ma i commissari lo penalizzano.

Webber ai box per il cambio gomme. Il primo pilota a ritirarsi è Pastor Maldonado con la Williams. Alonso rientra al 13° passaggio per il cambio gomme, seguito poco dopo da Vettel, Massa e via via tutti gli altri. Al 20° giro Vettel conserva un vantaggio di 7" su Hamilton. Dura soltanto 23 giri la gara di Michael Schumacher, subito condizionato da un contatto in cui danneggia una gomma e la sospensione.

Al 24° giro contatto tra Barrichello e Rosberg; sbaglia il brasiliano che costringe il pilota della Mercedes al ritiro e anche per lui ci sarà il drive through. Al 30° giro Alonso fa il record in gara, però con le due soste è staccato di 58 secondi dal leader Vettel. Al 33° giro errore di Hamilton che esce fuori pista e perde parecchi secondi. Al 42° giro Webber è costretto al terzo pit stop per sostituire le gomme morbide, poi l'australiano, appena riuscito dai box sbaglia e Alonso, a sua volta rientrato, guadagna la quarta posizione.

Al 48° giro attacco e sorpasso di Button ai danni di Massa che ora è settimo. Alonso, invece, pur montando gomme dure, riesce a guadagnare su Webber. Al 52° passaggio finisce la gara anche per la Williams di Rubens Barrichello. Il sorprendente Petrov, con la Lotus Renault Gp, si porta in terza posizione e il russo riesce a tenere dietro Alonso. Nessun colpo di scena nel finale.

Nel dopocorsa, però, le Sauber di Perez e Kobayashi sono state squalificate  per violazione dei regolamenti tecnici in merito all'alettone posteriore. La decisione dei commissari ha consentito al pilota della Ferrari, Felipe Massa, nono al traguardo, di salire in settima posizione.

NUOVO ORDINE D'ARRIVO
1. Sebastian VETTEL (Ger) Red Bull in 1h29'30"259 alla media di 206.184 Km/h
2. Lewis Hamilton (Gbr) McLaren Mercedes a 22"297
3. Vitaly Petrov (Rus) Lotus Renault GP 30"560
4. Fernando Alonso (Esp) Ferrari 31"772
5. Mark Webber (Aus) Red Bull 38"171
6. Jenson Button (Gbr) McLaren Mercedes 54"304
7. Felipe Massa (Bra) Ferrari 1'25"186
8. Sebastian Buemi (Sui) Toro Rosso 1 giro
9. Adrian Sutil (Ger) Force India 1 giro
10. Paul Di Resta (Gbr) Force India 1 giro
11. Jaime Alguersuari (Esp) Toro Rosso 1 giro
12. Nick Heidfeld (Ger) Lotus Renault GP 1 giro
13. Jarno Trulli (Ita) Team Lotus 2 giri
14. Jerome D'Ambrosio (Bel) Virgin-Cosworth 4 giri

© RIPRODUZIONE RISERVATA