L'ad Percassi: «Il +9 ci rassicura
però non siamo ancora in serie A»

«Il distacco di 9 punti sulla terza ci rassicura ma non per questo ci riteniamo già in serie A. Del resto lo sanno tutti qual è l'obiettivo che ci siamo da sempre prefissati». Così l'ad Luca Percassi lunedì sera a «TuttoAtalanta».

«Il distacco di 9 punti sulla terza ci rassicura ma non per questo ci riteniamo già in serie A. Del resto lo sanno tutti qual è l'obiettivo che ci siamo da sempre prefissati». Così l'amministratore delegato Luca Percassi ha esordito lunedì sera a «TuttoAtalanta», in onda su Bergamo Tv.

Con lui ospiti della puntata l'ex allenatore Ottavio Bianchi, gli ex giocatori nerazzurri Giorgio Magnocavallo e Gianpaolo Rossi e il giornalista Elio Corbani. L'amministratore delegato atalantino ha subito aperto l'argomento legato al settore giovanile: «La nostra società deve tornare a puntare il più in alto possibile in questo ambito. È il caso di ribadire che siamo seriamente intenzionati a investire sui baby, di stanza a Zingonia. Per noi, inoltre, si tratta di una risorsa fondamentale al di là dell'innegabile soddisfazione di poter lanciare tanti giovani nelle divisioni nazionali».

E ancora a proposito del settore giovanile ha puntualizzato: «Fa estremamente piacere la considerazione dei grandi club nei confronti del vivaio. Da parte nostra cerchiamo di mantenere ottimi rapporti e la massima correttezza con gli stessi. Parlando del gioiellino Bonaventura devo elogiarlo per il suo ultimo gol realizzato domenica scorsa».

Percassi ha parlato anche dell'Accademia del calcio a Bergamo, ipotizzata da qualcuno: «Per adesso è in fase di progetto. In ogni caso l' Accademia del calcio si ispira nel voler far crescere i giovani e portarli avanti privilegiando l'educazione e il rendimento nella scuola: l'una e l'altro, del resto, sono caratteristiche da sempre volute e pretese dal maestro Mino Favini».

Sulle presenze dei tifosi allo stadio Comunale, il dirigente nerazzurro non ha avuto la minima esitazione: «La filosofia della società è quella di proseguire sulla falsariga appena intrapresa. Il pensiero dell'Atalanta è, del resto, quello di vedere gli spalti sempre affollati. La risposta dei supporter alla nostra politica è stata, a dir poco, incredibile. Sino a questo momento la media di spettatori allo stadio ha raggiunto addirittura le 16 mila presenze, e siamo in serie B!».

Su Tiribocchi l'ad Percassi ha sostenuto: «È pur vero che dal nostro Tir ci si aspetti sempre di più. Sono contento che con la Triestina si sia sbloccato anche perché delle sue reti ne avremo ancora bisogno. A me piace moltissimo per via di un fiuto del gol davvero impressionante».

Elogi incondizionati, naturalmente, anche per Doni: «L'Atalanta lo blinderà anche in futuro qualsiasi sarà la scelta del capitano. È una meraviglia vederlo in campo dove riesce, tra le altre cose, a sprigionare un entusiasmo nemmeno lontanamente prevedibile». E sul Mondo Atalanta? «Stiamo lavorando pure in tal senso. L'obiettivo primario parla di una valorizzazione del marchio Atalanta, intesa nel più ampio senso del termine».

Arturo Zambaldo

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