La zampata di Gatto al Giro
Carrara: «Primi esami sull'Etna»

Oscar Gatto della Farnese Vini ha vinto con arrivo solitario l'8ª tappa del Giro d'Italia 2011, da Sapri a Tropea di 217 km, anticipando di pochi metri lo spagnolo Alberto Contador, poco più indietro il gruppo. L'olandese Pieter Weening (Rabobank) mantiene la maglia rosa.

Oscar Gatto, della Farnese Vini, ha vinto con arrivo solitario l'8ª tappa del Giro d'Italia 2011, da Sapri a Tropea di 217 km, anticipando di pochi metri lo spagnolo Alberto Contador, poco più indietro il gruppo. L'olandese Pieter Weening (Rabobank) mantiene la maglia rosa di leader della classifica generale con un margine di 2 secondi sul bergamasco Marco Pinotti (35° di tappa a 5") e sul bulgaro Sivtsov (ambedue dell'Htc).

Come di consueto, Matteo Carrara (39° di tappa a 5" e 19° nella classifica generale a 1'07") commenta per il nostro sito internet la tappa e si proietta su quella di domenica: «È stata una tappa tranquilla con un arrivo praticamente di gruppo, anche se è stato bravo Contador a classificarsi secondo e a recuperare i secondi che aveva perso da Scarponi venerdì. Io sto abbastanza bene, il caldo mi sta aiutando ad assorbire la bronchite che mi ha creato problemi nei giorni scorsi».

«La tappa di domenica con la salita dell'Etna da ripetere due volte rappresenterà il primo vero esame del Giro. Non conosco bene la salita, però mi hanno detto che è lunga ma non durissima. Credo che sarà lotta a tre tra Scarponi, Contador e Nibali con quest'ultimo che potrebbe sfruttare l'aria di casa. Quanto a me, non mi sbilancio. Punterò a stare tra i primi dieci, se dovessi invece perdere terreno vedrò di attaccare nella prossima tappa di montagna».

S. M.

© RIPRODUZIONE RISERVATA