Grande festa Foppa, capitan Piccinini:
Bergamo è il volley, vinceremo ancora

La festa che la Norda Foppapedretti ha organizzato al Pala Creberg per mostrare agli sponsor e ai tifosi il trofeo dello scudetto si è trasformata nella storia della stagione della squadra bergamasca, narrata in collaborazione con le atlete, le «corsare».

La festa che la Norda Foppapedretti ha organizzato al Pala Creberg per mostrare agli sponsor e ai tifosi il trofeo dello scudetto si è trasformata nella storia della stagione della squadra bergamasca, narrata in collaborazione con le atlete, anzi con le corsare, perché il filo conduttore è stato quello della squadra corsara, tema da cui è nato anche il calendario 2011. Unica assente tra le ragazze della Foppa la schiacciatice bulgara Elitsa Vasileva, già in Nazionale.

Grande spazio alle protagoniste, con il viaggio della stagione che scatta a Istanbul, in Turchia, contro il Fenerbhace. «Abbiamo perso d'un soffio il primo set - ricorda la centrale romena Iuliana Nucu -, ma poi tutta la Champions non è andata bene. Però la voglia di riscatto ci ha portate alla conquista dello scudetto».

Dal mare della Turchia a quello del Qatar e a ricordare l'avventura nel campionato mondiale per club è l'altra centrale, l'azzurra Valentina Arrighetti: «Abbiamo affrontato alcune tra le squadre più forti del mondo e forse avremmo potuto ottenere qualcosa di più, ma quell'esperienza ci resterà nel cuore e quella delusione ci ha dato la spinta per tutto il resto della stagione».

A Giovanni Panzetti tutti provano a chiedere notizie per il futuro, ma lui non si lascia andare: «Prima di pensare al prossimo anno, vorrei godermi ancora un po' questo scudetto, visto che lo abbiamo atteso per ben cinque anni. Questo scudetto ci ha avvicinato ancora di più alla gente e a Bergamo. Del futuro vorrei cominciare a parlare tra un mese».

Luciano Bonetti alterna nel corso della serata il ruolo di presidente a quello di nonno, rincorrendo per il palco la nipotina Matilde: «Credo di dover ringraziare molte persone, dalle ragazze agli sponsor, senza dimenticare tutti i collaboratori. Dedico questo scudetto ad Ezio Foppapedretti».

«Questo è forse lo scudetto più bello, perché è stato quello più sofferto - spiega invece la vicepresidente Enrica Foppapedretti - ma è bello vedere che le ragazze considerano questa società come una casa, cioè come una famiglia».

Infine, tocca alla capitana Francesca Piccinini aprire il forziere e mostrare a tutti il Trofeo. «Bergamo è la pallavolo, la squadra c'è e ci sarà sempre, se ci danno un palasport la nostra intenzione è quella di continuare a vincere».

Sabato alle 12 la squadra bergamasca sarà ricevuta a Palafrizzoni.

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