Carmona punito: senza Nazionale
per le prossime dieci partite

Niente Nazionale per le prossime dieci partite. La bravata commessa prima della partita contro l'Uruguay, valida per le qualificazioni al Mondiale del 2014, costa cara a cinque giocatori della nazionale cilena, tra cui giocatore dell'Atalanta Carlos Carmona e lo juventino Arturo Vidal.

Niente Nazionale per le prossime dieci partite. La bravata commessa prima della partita contro l'Uruguay, valida per le qualificazioni al Mondiale del 2014, costa cara a cinque giocatori della nazionale cilena, tra cui giocatore dell'Atalanta Carlos Carmona e lo juventino Arturo Vidal.

I giocatori si erano presentati in ritardo di 45 minuti e in condizioni «non adeguate» nel ritiro della Nazionale prima della gara contro la Celeste, giocata l'11 novembre. Inevitabile il procedimento disciplinare da parte dell'Anfp, la Federcalcio cilena, che ha optato per una punizione esemplare.

Il provvedimento, valido per partite amichevoli e ufficiali, riguarda oltre a Carmona e Vidal anche Jorge Valdivia, Gonzalo Jara e Jean Beausejour. Inoltre, secondo quanto deciso dalla commissione disciplinare della Anfp, ai cinque giocatori sarà decurtato il 30% dei premi a loro spettanti per le partite di qualificazione successive all'episodio incriminato.

Il gruppo, aveva raccontato il ct Claudio Borghi, si era presentato in ritardo e in condizioni «non adeguate» dopo avere partecipato al battesimo di uno dei figli di Valdivia. Versione confermata anche dalla Federcalcio cilena, che nel motivare le sanzioni ha spiegato che i cinque «mostravano segni evidenti di consumo di alcol».

Il gruppetto era stato messo fuori rosa per la sfida con l'Uruguay e per quella successiva con il Paraguay. A Vidal, Carmona e compagni non sono bastate le scuse ufficiali presentate al commissario tecnico e ai compagni di squadra: i cinque guarderanno da casa le prossime dieci partite della Roja.

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