Il mondo del trial saluta Diego
A Valtesse i campioni di oggi e ieri

Sul feretro la maglia delle Fiamme d'oro con cui gareggiava, il suo storico casco e le foto dei tre figli. Poi una folla di amici, tifosi e di campioni del mondo del trial e del motociclismo fuoristrada. Commozione a Valtesse per i funerali di Diego Bosis.

Sul feretro la maglia delle Fiamme d'oro con cui gareggiava, il suo storico casco e le foto dei tre figli. Poi una folla di amici, tifosi e di campioni del mondo del trial e del motociclismo fuoristrada. Nel pomeriggio di sabato 18 febbraio si sono celebrati a Valtesse i funerali di Diego Bosis, 44 anni, stroncato da una crisi cardiaca mentre, in treno, si stava recando a Milano.

Per le esequie Federmoto aveva deciso di posticipare di un giorno, da sabato a domenica, la seconda prova del campionato italiano indoor trial al Palasport di Ponte di Legno (Brescia). Una scelta giusta considerando che tutto il mondo del motociclismo e del trial erano a Valtesse per dare l'ultimo saluto al campione bergamasco. Attorno alla famiglia - alla ex moglie, alla compagna attuale e ai tre figli oltre che ai genitori di Diego - il presidente di FederMoto Paolo Sesti, rappresentanti del gruppo sportivo Fiamme d'oro per il quale Bosi gareggiava, ma anche i campioni di trial di ieri e di oggi - primo tra tutti l'attuale numero uno Matteo Grattarola - e numerosi patron della case motociclistiche per cui il bergamasco ha gareggiato, oltre a tanti fan e rappresentanti dei motoclub italiani.

Commosse le persone che hanno ascoltato le parole del parrocco di Valtesse, che ha incentrato la sua omelia sulla fede in Dio e sul senso della vita e del dolore. Alla fine della Messa un caloroso applauso dedicato al campione e alla sua famiglia stretta nel dolore.

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