Per la Scherma Bergamo
una tripletta storica negli Under 14

Tripletta storica quella ottenuta dalla Scherma Bergamo nella speciale classifica generale del Campionato Regionale under 14 (si considerano i primi 3 classificati di ogni categoria e arma al termine delle 3 prove regionali disputate nell'anno agonistico).

Infatti nella categoria Giovanissimi di Spada (11 anni) il podio della Lombardia è tutto Scherma Bergamo comandato al 1° posto da Roberto Piazza, già vincitore lo scorso anno, al 2° posto Riccardo Caccavale, e al 3° posto Andrea Scarpellini, vice-campione regionale lo scorso anno.

È la prima volta che accade per la società del presidente Cappelli che, dopo solo 4 anni di vita può già scrivere nel suo palmares un risultato così prestigioso, molto difficile da ottenere e da uguagliare, testimonianza scritta di un futuro sempre più promettente e di un lavoro ben fatto da tutta la società.

Ma la soddisfazione non finisce qui perché nella categoria Maschietti di Spada (10 anni) Riccardo Di Bernardo ottiene il 3° gradino del podio. Le premiazioni si terranno presso l'autodromo di Monza alle ore 11 del 16 Giugno 2012.

A Cremona dove si è svolta la fase di qualificazione regionale di Coppa Italia poche soddisfazioni e nessun risultato utile per la Scherma Bergamo (complice anche l'assenza dei propri atleti più rappresentativi), che per il primo anno non riesce a qualificare nessun atleta per la fase nazionale.

Per la Scherma Bergamo rimane solo la consapevolezza che il gruppo degli over 14 sta iniziando finalmente a crescere a piccoli passi ma con tanto impegno e voglia di fare, dopo i primi anni di fatica dovuti alla giovinezza della società e dalla mancata esperienza sportiva e schermistica di chi già affronta delle gare di alto livello assoluto.

I risultati: Open Spada Maschile (over 14): 77° Luca Barcella, 82° Simone Ciciriello, 85° Matteo Raffaglio, 89° Beppe Di Bernardo; Open Spada Femminile (over 14): 40^ Laura Rubbuano, 48^ Marika Brunialti, 57^ Maria Noris, 62^ Martina Caccia, 65^ Nadia Mannarino, 68^ Isotta Santus, 71^ Clara Dalmaggioni.