A Monza vince Hamilton:
ma Alonso arriva sul podio

È Lewis Hamilton a vincere in casa della Ferrari. Il britannico della Mclaren, al primo successo a Monza, è adesso ufficialmente il principale rivale di Fernando Alonso nella corsa al titolo mondiale, così come aveva previsto lo stesso spagnolo già domenica scorsa a Spa.

Alonso conduce con 179 punti, 37 in più dello stesso Hamilton. Un ottimo risultato dopo i problemi di ieri nell'ultima parte delle qualifiche per la rottura della barra posteriore e la partenza dalla decima posizione.

Per Hamilton una gara senza sbavature, cominciata già dalla pole position; l'unico a contrastarlo è Perez, ma alla fine i 4"3 di distacco ci stanno tutti. Perde terreno, invece, la Red Bull che chiude il week-end a bocca asciutta per via dei ritiri di Sebastian Vettel, anche questa volta per un problema all'alternatore (così come a Valencia e nelle libere di ieri) e Mark Webber proprio a fine gara.

Fuori causa anche un altro dei rivali di Alonso, ovvero Jenson Button (guasto al pescaggio del carburante), con l'altra Mclaren. Sul podio alle spalle di Hamilton si è quindi piazzato l'ottimo messicano Sergio Perez con la Sauber motorizzata Ferrari; un ottima gara per il pilota già nell'orbita di Maranello, avvalorata dai sorpassi in pista ai danni di Alonso e Massa.

E a proposito del brasiliano fa piacere rivederlo nuovamente competitivo: ottima la partenza, discreta anche la gestione della gara e alla fine cede il passo solo ad avversari più veloci come Alonso e Perez. A seguire Kimi Raikkonen con la Lotus Renault, mentre il suo compagno di squadra Jerome D'Ambrosio, che ha sostituito lo squalificato Romain Grosjean, non è andato oltre la tredicesima posizione.

Sesto il sette volte campione del mondo Michael Schumacher con la Mercedes; il tedesco ci teneva a far bene sulla pista che più di altre lo ha visto trionfatore, ma più di tanto probabilmente in questa stagione non si può fare con le attuale potenzialità.