«Canini si è abbassato l'ingaggio»
Marino è deluso da Manfredini

In occasione della presentazione dei nuovi acquisti atalantini, il direttore generale della società bergamasca Pierpaolo Marino ha innanzitutto messo in evidenza il ritorno a Zingonia dell'ex cagliaritano dopo otto anni. «Canini lo abbiamo cercato sia l'anno del -6».

In occasione della presentazione dei nuovi acquisti atalantini, il direttore generale della società bergamasca Pierpaolo Marino ha innanzitutto messo in evidenza il ritorno a Zingonia dell'ex cagliaritano dopo otto anni. «Canini lo abbiamo cercato sia l'anno del -6 che quest'estate, quando il Genoa ha offerto più di quello che eravamo in grado di dare noi».

«Lui ha sempre manifestato la voglia di ritornare a Bergamo e si è concretizzata in un abbassamento dell'ingaggio rispetto a quello che aveva a Genova, una cosa che non mi accadeva da anni. Per fortuna ha vinto la volontà del giocatore di tornare a Bergamo, così la partenza di Manfredini potrà non essere un dolore».

Da come parla il direttore generale dell'Atalanta, si capisce la delusione che Marino nutre per il biondo difensore nerazzurro. Marino non dimentica quanto ha fatto per lui in giovane età, quando lo portò ad Udine. «Era fondamentale per l'Atalanta. Nessuno lo ha cacciato via. Ci ha manifestato un problema a metà dicembre, quella che per lui era l'offerta della vita».

«Lo abbiamo considerato incedibile, lui era inquieto e abbiamo avviato una trattativa per calmarlo, manifestando il nostro scarso interesse alla stessa. Noi siamo vittime del trasferimento di Manfredini, non carnefici. Sarebbe stato giusto da parte del giocatore ringraziare l'Atalanta per questi anni. Discutiamo il metodo, non la sua volontà di acquisire un contratto migliore».

Si è parlato anche di Schelotto, della sua situazione e della sua possibilità di lasciare il club nerazzurro. «Il ragazzo si sta comportando bene. Non ha mai chiesto di andare via, abbiamo anche cercato di aiutarlo. La valutazione del ragazzo compete all'Atalanta, che ha investito su di lui. Non ci ha mai messo in difficoltà: non posso assicurare che rimanga e così sarebbe un premio per la società, mentre se dovesse restare Colantuono avrebbe a disposizione un giocatore importante, che anche in questo campionato ha saputo mostrare il suo valore. Al momento ci sono solo manifestazioni d'interesse e nessuna negoziazione concreta».

Simone Masper

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