Colantuono felice del rinnovo
«Qui a Bergamo si lavora bene»

«Era una cosa della quale stavamo parlando da qualche mese, dovevamo solo trovare un pò di tempo per definire gli ultimi dettagli. Da entrambe le parti c'era la volontà di proseguire questo rapporto, del quale sono felicissimo. Abbiamo aspettato le feste per discutere il rinnovo perchè l'anno scorso aveva portato bene».

È un Colantuono entusiasta quello che commenta il rinnovo con l'Atalanta fino al 2016. «Dal punto di vista contrattuale - continua il tecnico - ero a posto perchè già avevo un altro anno di contratto, ma quando la proprietà mi ha proposto il prolungamento abbiamo ascoltato le rispettive esigenze sia dal punto di visto economico sia della progettualità. Percassi ha costruito qualcosa di buono nel tempo e anch'io mi sento di aver dato un contributo alla società. In questo calcio così convulso, che mette in discussione tutto dopo due, tre partite, questa è un'isola felice. Sono contento di poter lavorare, e di poterlo fare bene, in una società in cui mi esprimo al meglio. E i Percassi guardano e premiano chi lavora bene. Posso garantire che ho lavorato allo stesso modo anche in altre società, eppure altrove questo non è stato messo in evidenza. Miro a spodestare Emiliano Mondonico in cima alla classifica delle presenze sulla panchina bergamasca».

Per Colantuono è il terzo anno a Bergamo dopo una promozione e un primo anno da record in serie A. Anche questa stagione è iniziata bene con un buon girone d'andata, ma l'ex allenatore del Palermo non abbassa la guardia: «quest'anno è un campionato molto difficile ed equilibrato. Dobbiamo rimetterci in moto, abbiamo avuto qualche battuta d'arresto non preventivata. La classifica è tranquilla ma è tempo di ritornare a vincere».
(ITALPRESS).

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