Federica Stufi alla Foppa
Segni particolari: centrale

È nata il 22 marzo 1988: 186 centimetri sono la sua altezza. Firenze è la sua città natale. Segni particolari? Centrale. Questa è Federica Stufi, il tassello che andrà a definire il centro rossoblù della Foppapedretti per la stagione 2013/2014.

È nata il 22 marzo 1988: 186 centimetri sono la sua altezza. Firenze è la sua città natale. Segni particolari? Centrale. Questa è Federica Stufi, il tassello che andrà a definire il centro rossoblù della Foppapedretti per la stagione 2013/2014.

Ecco che si racconta.

Come hai iniziato a giocare a pallavolo?
Ho iniziato a giocare a pallavolo perché giocava mia sorella e volevo fare tutto ciò che faceva lei in quanto sorella minore! Ho giocato a Figline Valdarno (il mio paese) fino a 14anni, poi ho fatto un anno di serie D e qualche presenza in B2 a Incisa Valdarno (il paese vicino). In estate, grazie alle varie selezioni provinciali e regionali, sono arrivata in pre juniores e poi al Club Italia.

E dopo due anni al Club Italia, dal 2004 al 2006, ci sono state Cremona, Chieri, Piacenza, Santa Croce, Villa Cortese e Bologna. Quando hai capito che avresti potuto fare della pallavolo la tua vita?
Ci ho sperato il primo anno in A2 a Cremona, dopo l'emozione dei miei primi playoff.

Hai già percorso molte tappe nella tua carriera. Quali sono state le più importanti?
A livello pallavolistico la mia esperienza più bella è stata vincere l'europeo con la Nazionale juniores e giocare la finale Scudetto con Villa Cortese; ma la più importante per me è stata tornare a giocare dopo che tutti intorno a me non ci credevano, e tutto questo solo perché non si era capita la mia allergia alimentare...

Prova a descriverti...
I miei hobby sono fare piccoli lavori manuali diciamo un po' artistici, amo il mare in ogni stagione e mi piace sorridere alla vita!

Cosa sai di Bergamo?
Conosco la sua storia pallavolistica anche perché quando stavo a Cremona spesso venivamo a fare delle amichevoli con la Foppapedretti.

Quali obiettivi ti poni per la prossima stagione?
Fare un buon campionato come squadra e vincere tutto quello che si può.

Come trascorrerai l'estate?
Un po' in giro per l'Italia, ne approfitto per andare al mare e a salutare le persone a cui voglio bene e faccio fatica a trovare durante la stagione del Campionato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA