Salti ed evoluzioni «freestyle»
Lippolis d'oro, Petrò d'argento

«Vecchi» campioni e nuove stelle: grandi speranze per il mountainboard bergamasco che, domenica, si è riconfermato tra i migliori d'Italia. La competizione, valevole come finale del campionato italiano di freestyle si è svolta al Pora.

«Vecchi» campioni e nuove stelle: grandi speranze per il mountainboard bergamasco che, domenica, si è riconfermato tra i migliori d'Italia, insieme ai rivali bresciani.

La competizione, valevole come finale del campionato italiano di freestyle (cioè quella specialità che prevede salti ed evoluzioni su apposite strutture), si è svolta a Monte Pora. A sbaragliare le avversarie nella corsa al podio femminile, come da pronostici, la nostra Martina Lippolis, già campionessa italiana e del mondo lo scorso anno. Medaglia d'argento, invece, per l'agguerrita e grintosa Simona Petrò, compagna di allenamenti di Martina. Terzo posto, infine, per Mara Bianchi, atleta dell'associazione mountainboard di Brescia.

Per quanto riguarda la classifica maschile proprio i bresciani si sono rivelati i rivali più temibili ipotecandosi, almeno per quest'anno, il titolo.

Nonostante i forti rivali, il futuro è comunque ricco di speranze per l'associazione bergamasca che ha, tra i suoi atleti di spicco, Dino Tirloni, primo classificato juniores, ed Elena Mantione, che si è aggiudicata il premio «best rookie» (migliore promessa).

«Un grazie a Roberto Facchinetti, presidente dell'Associazione italiana di mountainboard e organizzatore dell'evento, e alla famiglia Pasinetti, che gestisce gli impianti e che ha reso possibile la realizzazione della gara - ha commentato Martina Lippolis che sarà presto impegnata nei mondiali che si svolgeranno in Serbia, insieme ai compagni di squadra Roberto Fachinetti e Stefano Micheloni.

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