Remer a Matera per difendere il primato
Il compito all'accoppiata Marino-Rossi

La Remer saprà coniugare domenica 20 (ore 18) a Matera il “non c'è il due senza il tre”? Le premesse ci sono a patto che il team orobico ripeta la gara, pressochè, perfetta di sei giorni fa al PalaFacchetti con Firenze.

La Remer saprà coniugare domenica 20 (ore 18) a Matera il “non c'è il due senza il tre”? Le premesse ci sono a patto che il team orobico ripeta la gara, pressochè, perfetta di sei giorni fa al PalaFacchetti con Firenze.

Certo gli avversari di turno sono tra i più tosti della terza divisione nazionale ma anche Firenze, rispedito a casa con le classiche pive nel sacco  era stato presentato alla vigilia un osso dei più temibili. L'importante è non cullarsi tra gli allori perché allentare tensione e dinamicità potrebbe costare davvero caro.

Tra gli stimoli in essere da privilegiare la difesa del primato in classifica figlio del sofferto blitz di Ravenna e della citata brillante cavalcata contro i toscani. Il tutto con gran beneficio all' autostima e a quant'altro.  L'esito del match di Matera sarà, con ogni probabilità, legato alle prove della torre Rossi e del play mangia canestri Marino, ovvero dell'asse portante della Remer dalla partenza sprint.

A seguire occhi puntati su Gadson che alterna minutaggi da autentico giocatore Usa ad altri assai meno entusiasmanti. Dal coriaceo Ihadioha, dalla sorpresa Alessandri e dal ceco Kyzling c'è, poi, da auspicare un contributo adeguato alle loro molteplci potenzialità.
«Ci batteremo al massimo – ha detto il general manager Euclide Insogna – consci di poter dire la nostra pure su un campo ostico come quello di Matera. Gli avversari, stranieri a parte, vantano pressochè l'identico organico che nel maggio scorso sfiorò d'un soffio la promozione in Lega due gold. Non so se mi spiego...».
Coach Vertemati schiererà al via Ihadioha, Gadson, Alessandri, Marino e Rossi; in panchina Kyzling, De Paolo e i baby Spatti, Carnovali e Flaccadori. Nella passata stagione sportiva l'allora sponsorizzata Comark, giunta a Matera con sette vittorie di fila alle spalle fu vittima di un inequivocabile tonfo (passivo di sedici lunghezze).  

Vivigas, con treviso continuare la marcia
La Vivigas Costa Volpino (quarta categoria) riceverà, domenica, la visita del Treviso (inizio alle 18). Rinfrancati dal netto successo di Lecco, la formazione di Alessandro Crotti punterà al bis per non perdere contatto con l'alta graduatoria. Per centrare l'obiettivo si confida in una nuova performance di Planezio e di capitan Guerci. Attenzione, comunque, ai trevigiani pronti ad approfittare delle minime sbavature dei padroni di casa.

Comark, a Piadena niente alibi
Scendendo nella ex serie C la Comark giocherà sabato alle 21 in quel di Piadena, fanalino di coda del girone. Alla squadra cittadina l'obbligo di tornare al successo dopo l'inatteso flop della settimana precedente sul parquet del Saronno. Guai sprigionare, anche questa volta, alibi che non hanno proprio nulla di che spartire in ambito tecnico-tattico. La Comark è stata, come si sa, opportunamente confezionata per aspirare in alto e tale deve rimanere l'obiettivo. Altrimenti lo sbandierato rilancio del grande basket in città potrebbe rimanere soltanto sulla carta.
Arturo Zambaldo

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