Il film della tappa
Cinque ore avvincenti

LA TAPPA IN DIRETTA
17,13: Siutsou vince in splendida solitudine, a 21' Boasson Hagen conquista la volata per il secondo posto e Di Luca brucia Rogers per il terzo posto. Di Luca conserva la maglia rosa.

17,11
: Siutsou vanta 22" a meno di 2 km dal traguardo, probabilmente ce la fa.

17.09
: Di Luca all'attacco, Popovych agguantato.

17,07
: Popovych all'attacco.

17,05
: 5 km dal traguardo, Siutsou a 38".

17,03: 7 km dal traguardo, vantaggio di Siutsou a 33".

16,59: 10 km dal traguardo, vantaggio di Siutsou a 26".

16,54: 15 km dal traguardo, attacco di Siutsou.

16,51: 16 km dal traguardo, il gruppo di Di Luca piomba sui fuggitivi, fuga finita.

16,46: 20 km dal traguardo, il gruppo di Di Luca a 32".

16,45: Arroyo Duran, Cunego e Boasson Hagen agguantano i fuggitivi.

16,42: Garzelli, Horner, Leipheimer, Pellizzotti e Rogers al comando.

16,37
: al Gpm (2ª cat.) del Colle del Gallo Cunego perde 19", gruppo di Di Luca a 52".

16,36: Garzelli, Horner, Arroyo Duran, Cunego, Pellizzotti, Rogers, Leipheimer e Boasson Hagen al comando.

16,30: 30 km dall'arrivo, una quindicina di corridori all'attacco verso il Gpm, gruppo a 22".

16,29: Garzelli, Horner, Arroyo Duran, Cunego, Pelizzotti, Rogers e Bertagnolli agguantano Pauwels.

16,26: Pauwels raggiunge e supera Gonzalez Baeza. Dietro forcing di Cunego e Pellizzotti.

16,24: ritardo del gruppo di 20", attacco di Gonzalez Baeza.

16,20: 177 km, nell'ascesa al Colle del Gallo gruppo in ritardo di 48".

16,17: 172 km (37 al traguardo), Cataldo, Lopez Garcia, Gonzalez Baeza, Petrov, Pauwels, Visconti, Ochoa e Vorganov al comando con 1' sul gruppo.

16,14: i quattro inseguitori agganciano i quattro fuggitivi.

16,11: Tschopp e Vanendert ripresi al gruppo in rimonta.

16,10: gruppo in ritardo di 1'05".

16,09: Pauwels, Visconti, Ochoa e Vorganov rincorrono a 12".

16,05: anche Petrov si aggiunge ai tre battistrada.

16,03: i tre hanno 12" sui più immediati inseguitori e 40" sul gruppo.

16,02: Cataldo agguantato da Lopez Garcia e Gonzalez Baeza.

15,59: attacco di Cataldo.

15,58: inizia il tratto in salita verso Solto Collina, ritardo del gruppo di 1'.

15,54: 159 km (Riva di Solto), gruppo in ritardo di 1'08".

15,49: 152 km (Tavernola), gruppo in ritardo di 1'35".

15,44: 149 km (tra Predore e Tavernola), gruppo in ritardo di 1'40".

15,36: 141 km, gruppo in ritardo di 1'50" a Sarnico.

15,34: traguardo volante di Sarnico vinto da Visconti.

15,31: 137 km, il gruppo guadagna ancora ed è a 1'55".

15,24: 134 km, gruppo a 2'25".

15,10: 120 km (Seriate), gruppo a 3'52".

15,04: 116 km, il ritardo del gruppo è di 4'12".

14,58: il ritardo del gruppo al primo passaggio in città è di 3'40".

14,55: il Giro entra in città da via Baioni.

14,41: Horrillo Munoz si ritira a causa di una caduta. 14,35: 96 km (a Brembilla), gruppo a 3'20".

14,25: 90 km (dopo Gerosa), gruppo a 3'45".

14,21: il vantaggio sul gruppo è di 3'28".

14,17: km 84 (dopo Peghera), si ricompone il gruppo di dieci corridori al comando.

14,11: km 78, gruppo della maglia rosa in ritardo di 3'. Media dopo due ore: 39,200.

14,08: Tschopp e Cataldo hanno un margine di 18" su Visconti e Petrov, i primi inseguitori a 34".

14,01: la discesa verso la val Taleggio ridisegna le gerarchie, primi Tschopp e Cataldo. Il Giro entra nella Bergamasca.

13,58: Pauwels all'attacco di Gonzalez Baeza.

13,55: km 68, caduta di Ochoa che si rialza, ma è ripreso dagli inseguitori.

13,54: al Gpm il ritardo del gruppo di Di Luca è di 1'40", i velocisti con Petacchi sono a 2'.

13,51: passaggio di Gonzalez Baeze al Gpm (1ª cat.) della Culmine di S. Pietro.

13,50: il ritardo del gruppo della maglia rosa è di 1'28".

13,49: tra gli inseguitori, contrattacco di Ochoa.

13,48: 1 km al Gpm, Gonzalez Baeza vanta 8" sui suoi ex compagni di cordata.

13,47: 2 km al Gpm, grupo a 1'32".

13,46: 1,5 al Gpm, in testa attacco di Gonzalez Baeza.

13,42: 3 km al Gpm, gruppo a 1'21".

13,41: il gruppo si sfilaccia.

13,39: il gruppo transita a 1'30".

13,38: prime rampe di salita verso la Culmine di S. Pietro per i fuggitivi.

13,36: il ritardo del gruppo a 150 km dall'arrivo è di 1'52", in diminuzione.

13,25: 53 km, il ritardo del gruppo è di 2'23".

13,18: 49 km, vantaggio salito a 2'32".

13,10: 44,900 km/h la media dopo la prima ora di corsa.

13,09: km 44, il vantaggio dei dieci battistrada è di 2'08".

13,07: km 42, Gonzalez Baeza, Visconti e Vorganov agguantano i sette in fuga.

13,05: 42 km, il gruppo a 1'.

13,02: 40 km, i fuggitivi raggiunti da Tschopp, Pauwels, Ochoa, Vanendert e Petrov.

12,54: 34 km, primo attacco, è di Cataldo e Lopez Garcia.

12,08: partenza della tappa, 193 corridori al via.

E' il grande giorno della tappa del Giro d'Italia nella nostra città e nella nostra provincia: si corre la Morbegno-Bergamo di 209 km con Danilo Di Luca in maglia rosa. Partenza fissata da Morbegno alle 12,10 invece che alle 11,50 com'era nei programmi originari, per cui ci sono da aggiungere circa 20' nella cronotabella. In piazza Matteotti i corridori dovrebbero arrivare dalle 17,15 alle 18 circa, dipenderà dalla media oraria.

Di Luca ha raccontato le sue sensazioni poco prima della partenza: «Penso che qualcuno vorrà fare la corsa e dunque noi della Lpr dovremo fare molta attenzione a non concedere fughe pericolose ai più pericolosi uomini in classifica. Se farò la corsa io? Beh, il mio obiettivo è di guadagnare più secondi possibili con gli abbuoni, quindi se ci saranno le condizioni non mi tirerò indietro. In caso contrario me ne starò buono».

© RIPRODUZIONE RISERVATA