Caccia: «Attenzione a Di Luca
Ora ci sono salite adatte a lui»

L’arrivo di Firenze ha praticamente detto arrivederci al prossimo anno ai velocisti del gruppo, visto che dalla prossima tappa, con arrivo a Bologna, si tornerà a pensare agli uomini di classifica e i volatoni di gruppo saranno ormai un lontano ricordo.

I corridori sono stati accolti nel capoluogo toscano con l’entusiasmo delle grandi occasioni, in una delle città più affascinanti del pianeta, che i girini non hanno potuti gustare, vista la grande andatura tenuta durante tutto il percorso.

«Gli ultimi 30 chilometri – esclama sorridendo l’inviato web Diego Caccia - li abbiamo percorsi sempre oltre i 50 km/h. Era l’ultima occasione per i velocisti e le loro squadre hanno tirato a tutta per riprendere i fuggitivi. Ero riuscito ad entrare in una fuga iniziale: peccato che sono stato ripreso quasi subito!».

Nonostante il gruppo abbia sempre tenuto un’andatura alta, su un percorso che presentava qualche ostacolo di troppo, l’atleta Barloworld racconta che ora c’è più calma durante la corsa: «Ormai abbiamo passato la metà del Giro: non tutti sono in grado di stare davanti e solo chi è più in forma può ancora spingere a fondo».

In un Giro così diverso dagli ultimi anni, per gli uomini di classifica sarà importante preservare le energie e sfruttare qualsiasi occasione durante la giornata. «Domani si arriva a Bologna - continua l’atleta di Locate di Ponte San Pietro -. Negli ultimi chilometri c’è una salita abbastanza impegnativa, anche se non lunghissima. Per il nostro Mauricio Soler potrebbe essere una buona occasione, a patto che arrivino ai piedi dell’ascesa finale un massimo di trenta corridori. Attenzione a Di Luca: è un arrivo adatto alle sue caratteristiche».

Il finale di Giro d’Italia vedrà come giudice ultimo le salite del sud della penisola, novità assoluta per la corsa rosa. «La frazione Campi Bisenzio-Bologna di 172 km - conclude Diego - sulla carta non sembra impossibile, però si presenta impegnativa. E’ il primo di una serie di arrivi adatti a Di Luca, scattista potente, che potrà recuperare secondi preziosi. Domani inizia la sua nuova rincorsa alla maglia rosa!».
 Simone Masper