Stoner ok al Mugello, Rossi terzo
Locatelli in 10ª posizione in 250

Sul podio del Mugello c'è tanta Italia. C'è la Ducati, che grazie a Casey Stoner torna a vincere la sua gara di casa, e c'è Valentino Rossi che però non fa meglio del terzo posto nel suo «regno», preceduto anche dal compagno di squadra Jorge Lorenzo. Stoner passa al comando del Mondiale MotoGP con 5 punti di margine su Lorenzo e 9 su Rossi che però si accontenta del podio.

«Avevo dei problemi con la gomma dura anteriore. Quando ho cambiato moto, ci ha messo troppo ad entrare in temperatura e ho anche rischiato di cadere come a Le Mans - le parole del pesarese -. Stavolta non eravamo a posto per vincere, il podio in una gara così va bene».

La gara è stata condizionata dalla pioggia caduta durante la 250. Al via della MotoGp tutti partono quindi con gomme da bagnato. Alla fine del primo giro Stoner al comando davanti a Vermeulen, Dovizioso, Rossi, Pedrosa, Capirossi e Lorenzo, che era caduto nel giro di riscaldamento. Al quarto giro Dovizioso passa Stoner ed è primo. Al giro successivo Rossi supera prima Vermeulen e poi anche Stoner dando la caccia a Dovizioso. Bene anche Melandri che sale al quarto posto. Il ravennate passa anche Stoner ed è terzo.

I piloti intanto cominciano a cambiare moto alla spicciolata, passando a quella con assetto da asciutto. Al settimo giro Rossi sferra l'attacco a Dovizioso portandosi al comando. Al decimo Melandri scatenato attacca e passa prima Dovizioso e poi Rossi portandosi al primo posto. Al giro successivo rientrano tutti gli altri piloti per il cambio moto. Ne approfitta Dovizioso che ritorna primo in pista davanti a Stoner, Capirossi, Lorenzo, Rossi e Melandri. Al 13° giro cade Pedrosa che aveva già problemi al ginocchio operato in inverno. Stoner intanto passa al comando tallonato da Capirossi.

Rossi invece sembra più in difficoltà con le gomme dure avanti e dietro. Al 15° passaggio Capirossi replica a Stoner ed è primo, ma l'australiano sfrutta il rettilineo per ripassare. Rossi invece ritrova un gran ritmo e punta Lorenzo per il quarto posto. Lo spagnolo a 4 giri dalla fine passa Dovizioso, imitato da Rossi poche curve dopo. Al penultimo giro i due piloti Yamaha passano anche Capirossi, seguiti da Dovizioso, cercando l'assalto finale a Stoner. L'australiano però gestisce il vantaggio accumulato e vince indisturbato davanti al duo Yamaha.

Mattia Pasini (Aprilia) ha vinto nella classe 250. Partito dall'ottava posizione in griglia di partenza, il riminese ha conquistato in condizioni di pista bagnata la sua seconda vittoria in carriera nella categoria e ha avuto preceduto in volata con 0"117 di vantaggio il campione del mondo in Marco Simoncelli (Gilera) dopo due ultimi giri di gara entusiasmanti.

Terzo posto a 1"293 e podio per lo spagnolo Alvaro Bautista (Aprilia), il leader della classifica iridata, autore sabato della pole position. Il secondo posto di Simoncelli e il terzo di Bautista è rimasto sub-judice per uno scontro avvenuto tra i due ad undici giri dal termine, quando l'italiano ha tentato un difficile attacco sullo spagnolo in quel momento al comando e i due sono finiti entrambi fuori pista per una lunga escursione che ha permesso a Pasini di prendere il comando della gara, difeso poi fino alla bandiera a scacchi. Dopo due ore e mezza, però, c'è stato il verdetto e Simoncelli è stato soltanto ammonito.

Il bergamasco Roberto Locatelli ha agguantato la decima posizione, ovvero ha confermato la posizione che aveva in griglia. Dopo metà del primo giro il «Loca» è sprofondato addirittura in 15ª posizione, ma è stato abile a rimontare centrando il loro crono più veloce a due giri dalla conclusione in 2'08"881. Alla fine il suo distacco da Pasini è stato di 46'483. Per maggiori informazioni www.loca.it.

Nella 125 vittoria per l'inglese Bradley Smith su Aprilia. Alle sue spalle gli spagnoli Nicolas Terol e Julian Simon. Andrea Iannone invece si è invece ritirato dopo 6 giri per un problema alla catena della sua Aprilia. Con questo successo Smith passa in testa al Mondiale.

Ordine d'arrivo MotoGp
1. Casey STONER (Aus-Ducati) in 45'41"894, alla media di 158,389 km/h; 2. Lorenzo (Spa-Yamaha) a 1"001; 3. Rossi (Ita-Yamaha) a 2"076; 4. Dovizioso (Ita-Honda) a 2"129; 5. Capirossi (Ita-Suzuki) a 3"274; 6. Edwards (Usa-Yamaha) a 24"451; 7. Toseland (Gbr-Yamaha) a 25"621; 8. De Puniet (Fra-Honda) a 26"046; 9. Canepa (Ita-Ducati) a 31"815; 10. Vermeulen (Aus-Suzuki) a 34"814; 11. Melandri (Ita-Kawasaki) a 35"090; 12. Hayden (Usa-Ducati) a 39"122; 13. Kallio (Fin-Ducati) a 52"462; 14. Elias (Spa-Honda) a 52"478; 15. De Angelis (Rsm-Honda) a 1 giro.

Classifica mondiale
1. Casey STONER (Aus-Ducati) 90 punti; 2. Lorenzo (Spa-Yamaha) 86; 3. Rossi (Ita-Yamaha) 81; 4. Pedrosa (Spa-Honda) 57; 5. Dovizioso (Ita-Honda) 56; 6. Melandri (Ita-Kawasaki) 48; 7. Edwards (Usa-Yamaha) 45; 8. Capirossi (Ita-Suzuki) 38; 9. Vermeulen (Aus-Suzuki) 37; 10. De Puniet (Fra-Honda) 34.

Ordine d'arrivo 250
1. Matteo PASINI (Ita-Aprilia) in 45'38"391, alla media di 144,801 km/h; 2. Simoncelli (Ita-Gilera) a 0"117; 3. Bautista (Spa-Aprilia) a 1"293; 4. Luthi (Svi-Aprilia) a 24"557; 5. Barbera (Spa-Aprilia) a 27"014; 6. H. Aoyama (Jap-Honda) a 30"037; 7. Debon (Spa-Aprilia) a 31"325; 8. Faubel (Spa-Honda) a 35"178; 9. De Rosa (Ita-Honda) a 44"856; 10. Locatelli (Ita-Gilera) a 46"483.

Classifica mondiale
1. Alvaro BAUTISTA (Spa-Aprilia) 83 punti; 2. H. Aoyama (Jap-Honda) 76; 3. Simoncelli (Ita-Gilera) 61; 4. Barbera (Spa-Aprilia) 59; 5. Pasini (Ita-Aprilia) 51; 6. Luthi (Svi-Aprilia) 42; 7. De Rosa (Ita-Honda) 38; 8. Locatelli (Ita-Gilera) 36; 9. Faubel (Spa-Honda) 35; 10. Cluzel (Fra-Aprilia) e Talmacsi (Ung-Aprilia) 28.

Ordine d'arrivo 125
1. Bradley SMITH (Gbr-Aprilia) in 40'09"523, alla media di 156,728 km/h; 2. Terol (Spa-Aprilia) a 0"216; 3. Simon (Spa-Aprilia) a 7"114; 4. Espargaro (Spa-Derbi) a 11"829; 5. Marquez (Spa-Ktm) a 12"315; 6. Zarco (Fra-Aprilia) a 14"605; 7. Redding (Gbr-Aprilia) a 15"305; 8. Bradl (Ger-Aprilia) a 22"255; 9. Savadori (Ita-Aprilia) a 22"392; 10. Cortese (Ger-Derbi) a 29"239.

Classifica generale
1. Bradley SMITH (Gbr-Aprilia) 74,5 punti; 2. Simon (Spa-Aprilia) 71; 3. Iannone (Ita-Aprilia) 46,5; 4. Espargaro (Spa-Derbi) 44,5; 5. Gadea (Spa-Aprilia) 43; 6. Marquez (Spa-Ktm) 38; 7. Cortese (Ger-Derbi) 38; 8. Terol (Spa-Aprilia) 37,5; 9. Folger (Ger-Aprilia) 35; 10. Aegerter (Svi-Derbi) 26,5.

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